Cenacolo N° 29
L'amore di Dio è sapienza, anzi, la sapienza delle sapienze.
Chi ama Dio possiede, conosce tutto.
Se ameremo Dio con questa santa sapienza ci verrà dato tutto il resto.
Preoccupiamoci solo di amare Dio e anche il prossimo senza criticarlo.
Un sorso d'acqua dato con carità rende grande questo piccolo gesto, né resterà senza premio.
Il vero amore di Dio consiste nel fare sempre la sua volontà con buona volontà, dobbiamo farci umili come un tempo fummo superbi.
La volontà di Dio sta anche nelle cose più semplici o umane.
Gesù che ti contemplo crocifisso concedimi la grazia di non dimenticarmi mai che il tuo amore l'amore si è spinto fino a morire in croce perché nessuno potesse dubitare del tuo amore e accogliendolo potesse essere salvato.
Dammi la grazia Gesù di adorarti con rinnovato amore crocifisso e risorto per la nostra salvezza e di svolgere con zelante impegno la missione evangelizzazione che mi hai affidato
Detti tratti dal Diario di fra Leopoldo
Il buon Gesù mi disse: " Io ti voglio in bene eterno, ma mentre tu sei sopra la terra per l'amore che ti porto voglio tenerti come uno straccio!"
"Sei tu che devi correre dietro a Me Io ho corso abbastanza dietro a te".
"Sei legato al mio Cuore, ma tu non comprendi l'altezza delle mie parole!
Vallo a segnare! – ( questi detti vengono stando in orazione ai piedi della croce ).
Noi che, sia pure invitati, siamo approdati quasi per caso agli incontri settimanali dei nostri Cenacoli abbiamo risposto, forse senza saperlo, ad una interiore chiamata dello Spirito Santo.
Attratti dall'amore al Crocifisso, manifestato nelle sue piaghe trionfanti e gloriose, ci impegniamo a ripresentare, con spirito di riparazione, la trionfante potenza dell'amore misericordioso del Signore crocifisso glorioso sul mondo, il quale lui stesso disse: "Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che io sono"
Per amore di Gesù, i membri dei Cenacoli, come ben sapete, si impegnano ad amarlo nei suoi e nostri fratelli attraverso un crescente amore al Crocifisso che si traduca in zelo apostolico.
Tale amore si regge e cresce solo se alimentato da un quotidiano incontro con
il Signore e sarà autentico se si tradurrà in concreti gesti di carità, perché
tutti, specialmente i più refrattari,
possano giungere a scoprire, od a riscoprire, l'amore di Dio.
Quant'è grande la nostra anima!
Eleviamoci al di sopra di ciò che passa, teniamoci a distanza dalla terra.
Più in alto l'aria è pura.
Gesù si nasconde, ma si sa che non è lontano.
Il Signore proporziona le prove alle forze che ci dà.
É grande la mia gioia di essere senza gioia, per far piacere a Gesù.
La gloria vera e quella che durerà, eterna, e per arrivare ad essa non è necessario compiere opere sfolgoranti, bensì nascondersi e praticar la virtù sì che la mano sinistra ignori ciò che fa la destra.
( Pensieri di S. Teresa di Gesù Bambino )
Mi è parso opportuno riportarvi da adesso in avanti alcuni concreti suggerimenti sul come vivere nell'amore e nella pace in famiglia
Una famiglia tutta da … scrivere
Il VII° Incontro Mondiale della Famiglia ( Milano, 30 maggio - 3 giugno 2012 ) è l'occasione per realizzare questa variegata e originale meditazione sulla Famiglia.
C'è bisogno, oggi, di "scrivere" - di riscrivere talvolta - una famiglia autentica, una famiglia nuova rivestita di Cristo, una famiglia bella della bellezza creatrice e provvidente di Dio, una famiglia segno credibile nel mondo dell'amore divino.
Una famiglia che non si lasci intimidire dai tranelli della politica, dai giochi di potere occulto, dall'ingannevole economia planetaria, dai tanti odierni idoli schiavizzanti, ma che sia sempre più portavoce di un'umanità libera e liberante, solidale e armoniosa, così voluta da sempre da Dio.
Una famiglia protagonista e costruttrice di un mondo migliore.
Per realizzare ciò, la famiglia è invitata non solo a valorizzare il suo ruolo fondamentale e insostituibile nella società, ma soprattutto a riscoprire la sua intima dignità e responsabilità.
La sua azione significativa nel mondo deve partire dalla sua essenziale identità, dalla consapevolezza, cioè, di essere progetto, riflesso vivo e meravigliosa partecipazione dell'amore trinitario.
Nella misteriosa ed entusiasmante alleanza tra Cristo e la Chiesa, la famiglia stessa, come "piccola Chiesa domestica", è ricolmata dell'amore sponsale del Signore e risplende del suo dono grandioso.
La famiglia così è chiamata a vivere la carità come imprescindibile forza di coesione interna ( senza la quale la famiglia è destinata a scomparire ) e a proporsi come "sacramento" della carità nell'apertura e nell'accoglienza vivificante verso tutti ( altrimenti la famiglia si converte a mera apparenza ).
I suggerimenti che d'ora in poi presenteremo, vogliono essere una proposta di riflessione sulla carità, colta sotto vari aspetti complementari, che sfocino consequenzialmente nell'impegno concreto ed evangelizzante di ciascun membro della famiglia.