Cenacolo N° 166
21 dicembre 2014
È un errore credere che la depressione sia di ostacolo allo sviluppo della vita spirituale …
In questo stato si ha l'impressione d'aver perduto la fede, la speranza, la carità, tutto.
È una grande prova.
S. Teresa dice: « Questa, nella malattia, è la cosa peggiore: ci s'indebolisce tanto, da non poter fissare il pensiero in Dio ».
Ma questo non conta.
Quello che conta e che importa è l'agire per amore di Dio, non, tanto, il pensare a Lui.
Una grande prova per molti è il sopportare con tranquillità la propria debolezza, perché è la volontà di Dio; questo è molto più gradito a Lui della più fervente Comunione.
( Pro Sanctitate: Daniel Considine )
“Una delle mie creature ha venduto il mio sangue … ma voi potete molto facilmente riscattarlo goccia a goccia …
Una sola goccia basta per purificare la terra … “.