Cenacolo N° 179
22 marzo 2015
I peccati veniali ci privano della speciale provvidenza di Dio.
Intendo con ciò quella speciale cura che il Signore ha dell'anima in mezzo alle tentazioni.
Dio, nell'allontanare le difficoltà, toglie al nemico quel potere che altrimenti avrebbe, e ci dà la sensazione della sua presenza.
Quale beneficio incomparabile essere sotto questa speciale provvidenza, e che peccato perderla!
Nell'amicizia, una cosa apparentemente di poco conto può creare una distanza tra due cuori; così avviene con Dio.
Se i suoi amici commettono volontariamente qualche indelicatezza contro di Lui, Egli non può non sentirla.
Con i peccati veniali i nostri sensi interiori diventano ottusi e non ci permettono di sentire Dio nella preghiera.
( Pro Sanctitate: Daniel Considine )
“Bisogna pregare molto perché la fede nell’efficacia delle mie sante Piaghe si diffonda nel mondo”.