Cenacolo N° 198
2 agosto 2015
Sopportiamo il prossimo.
Molti di noi hanno tanto da sopportare dagli altri; ma generalmente dimentichiamo che cosa gli altri devono sopportare da noi!
Spesso abbiamo delle difficoltà anche con persone molto buone.
Esse non sono onniscienti, così commettono errori e ci trattano secondo le loro idee.
È uno dei mezzi con cui Dio vuole santificarci.
Superbi come siamo, saremmo molto peggiori se non fossimo corretti dagli altri.
Ci sono molti lati buoni nel nostro carattere, ma anche molte lacune.
Siamo come alberi che non crescono sempre diritti.
Se lasciassimo fare al Signore e sopportassimo ciò che dispone per noi, servendosi del prossimo, cresceremmo con maggiore simmetria!
Qui abbiamo realmente vasto campo per la vera austerità e per la vera penitenza.
( Pro Sanctitate: Daniel Considine )