Santo Natale e solennità dell'Immacolata |
Che la solennità di Maria Immacolata Concezione sia fissata l'8 dicembre, a poco più di due settimane dal Natale, al di là dei motivi per cui sia stata così stabilita, ci offre degli spunti di profonda riflessione: si tratta della celebrazione in dicembre di due nascite, strettamente collegate:
* La nascita, meglio la rinascita della grazia santificante nell'umanità, ridondata al momento del concepimento di Maria.
La vita divina, dono soprannaturale profuso all'uomo alla sua creazione, e tosto perduto per il peccato originale, torna a rifulgere in Maria, Immacolata ed esentata da tale colpa, in previsione e primo effetto dei meriti infiniti ed eterni della redenzione del suo Figlio Gesù.
* La nascita di Gesù, il Logos-Uomo, Figlio di Dio, Uomo nuovo e perfetto e, per la sua natura umana, Figlio di Maria, ma unico nella Persona divina.
Quindi a pieno titolo invochiamo Maria: Madre di Dio.
Quale luminosità di gloria e di beatitudine scaturisce dal mirabile disegno di Dio per l'Uomo, come attestano, tra l'altro, gli scritti, le arti e soprattutto le opere apostoliche e caritative ispirate al Natale e all'Immacolata.
I nostri Servi di Dio, fra Leopoldo e il ven. fr. Teodoreto, si sono uniti a questo coro, e qui ne riportiamo brevi stralci, anche come saluto augurale natalizio.
V. M.