Sei salito in cielo Elias |
"Ciao Elias, ci hai lasciati all'improvviso, così come eri arrivato e te ne sei andato in punta di piedi … nel silenzio e con la stessa discrezione con la quale hai vissuto!"
Ti abbiamo ancora potuto salutare per l'ultima volta alla Messa del Povero domenica 10 gennaio u.s., senza avere la consapevolezza che sarebbe stata proprio l'ultima …
Ed al Centro Andrea oltre che pulire la scalinata d'ingresso, come facevi spesso ( è stato il Tuo ultimo, umile e grande servizio che ci hai reso e certamente avrai trovato pulita anche la strada per il Paradiso! ), ci hai anche gratificati con i tuoi radiosi e rassicuranti sorrisi.
Il Tuo dolce sguardo ci rasserenava tutti e parlava per Te, che eri uomo di poche parole, specie in quest'ultimo periodo nel quale una delicata operazione alla gola aveva limato lo spessore della tua voce, ma non aveva di certo diminuito la Tua generosità ed il Tuo coraggio, virtù che hai sempre compendiato con il Tuo altruismo, che Ti portava prima a pensare agli altri e poi alle necessità personali Tue e della Tua famiglia.
Nel ricordo che abbiamo preparato in occasione del Tuo Funerale e donato a Tua moglie ed ai Tuoi figli, oltre alle Tue foto più belle insieme a noi al Centro Andrea, abbiamo sottolineato nel titolo a caratteri cubitali: "È salito al Cielo Elias, Volontario della Messa del Povero!".
Eh, sì … caro Elias, perché Tu eri arrivato al Centro Andrea poco più di 5 anni fà, inizialmente come un ospite qualunque, che si siede a tavola ed aspetta la pastasciutta … ma poi Ti sei rapidamente alzato dal tavolo e non Ti ci sei quasi mai più seduto!
Sicuramente la S. Messa domenicale ed il Tuo grande Amore per Gesù, sono stati la scintilla che Ti ha permesso di capire immediatamente che "Qualcuno" Ti aveva portato alla Messa del Povero più per "servire", che non "per essere servito".
Fratel Egidio è riuscito quasi da subito a farTi scoprire tutto ciò che di bello avevi da donare, e Tu non Ti sei fatto di certo pregare, perché sei diventato a tutti gli effetti un "Volontario della Messa del Povero", applicando alla perfezione la massima di Papa Francesco: "Chi non vive per servire, non serve per vivere!".
Infatti, hai condiviso con noi anche i ritiri di inizio anno e gli incontri più belli alla Sorgente, partecipando non solo ai momenti di riflessione e di preghiera, ma facendoTi carico anche dei servizi più umili, come tagliare l'erba nel prato e pulire la casa.
E così facendo, hai contribuito a creare un vero clima di famiglia con tutti noi.
Anche domenica 10 gennaio Ti abbiamo chiesto, come piccolo segno di riconoscenza per il Tuo impegno nel servizio, di quali generi alimentari avessi bisogno per la Tua Famiglia, e Tu come sempre hai risposto molto semplicemente: "Fate voi … quello che potete darmi, per me va bene!".
Non hai mai chiesto qualcosa di più o di particolare, Ti sei sempre accontentato di quello che in quel momento Ti davamo e soprattutto, non ci facevi mai mancare il Tuo meraviglioso sorriso con il Tuo "Grazie" finale, che valeva più di qualsiasi altro gesto o parola.
Mercoledì 13 gennaio, quando abbiamo saputo che eri salito al Cielo così prematuramente, molti di noi sono rimasti addolorati e sgomenti, perché nessuno se lo aspettava, ed il commento più ricorrente è stato: "Ci ha lasciato una persona semplice, laboriosa, buona e di grande umiltà … un vero esempio!"
Eh sì, caro Elias … hai lasciato ovunque hai vissuto una traccia indelebile e molto profonda, "un vero esempio per tutti", prima in Perù, Tua terra natìa, poi a Roma ed in ultimo qui a Torino e da noi al Centro Andrea.
È bastato vedere quante persone, in gran parte di giovane età, fossero presenti il giorno del Tuo Funerale venerdì 15 gennaio, nella Chiesa di San Gioacchino in Corso Giulio Cesare, per accorgerci della Tua grande generosità e bontà d'animo.
Il nostro augurio è di riuscire a vivere sino in fondo, come hai fatto Tu, i pochi … semplici ma essenziali insegnamenti che ci hai lasciato!
Ancora grazie di tutto cuore … Elias!
Continua a proteggerci e a guidarci dal Cielo, insieme a Fratel Egidio che tanto Ti amava!
Un abbraccio affettuoso
Andrea e Filomena