VI stazione |
Dal Vangelo secondo Matteo 27,26-30
Pilato, dopo aver fatto flagellare Gesù lo consegnò perché fosse crocifisso.
Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la truppa.
Lo spogliarono, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra.
Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: « Salve, re dei Giudei! ».
Sputandogli addosso, gli tolsero di mano la canna e lo percuotevano sul capo.
La disumanità raggiunge nuovi vertici.
Gesù è flagellato e coronato di spine.
La storia piena di odio e di guerre.
Anche oggi siamo testimoni di violenze al di là del credibile: omicidi, violenze su donne e bambini, sequestri, estorsioni, conflitti etnici, violenza urbana, torture fisiche e mentali, violazioni dei diritti umani.
Gesù continua a soffrire quando i credenti sono perseguitati, quando la giustizia viene amministrata in modo distorto nei tribunali, quando la corruzione è radicata, le strutture ingiuste schiacciano i poveri, le minoranze sono soppresse, i rifugiati e i migranti maltrattati.
Gesù viene spogliato delle vesti quando la persona umana è disonorata sullo schermo, quando le donne sono costrette a umiliarsi, quando i bambini dei quartieri poveri vanno in giro per le strade a raccogliere i rifiuti.
Chi sono i colpevoli? Non puntiamo il dito verso gli altri, poiché anche noi possiamo avere avuto la nostra parte in queste forme di disumanità.
Signore Gesù, sappiamo che sei tu a soffrire quando siamo causa di sofferenza l'uno per l'altro e rimaniamo indifferenti.
Il tuo cuore si è mosso a compassione quando hai visto "le folle stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore". ( Mt 9,36 )
Dammi occhi che notino i bisogni dei poveri e un cuore che si prodighi per amore. "Dammi la forza di rendere il mio cuore fecondo nel servizio".( Rabindranath Tagore, Gitanjali, 36 )
Soprattutto, fa' che possiamo condividere con l'indigente la tua "Parola" di speranza, l'assicurazione del tuo aiuto.
Possa lo "zelo per la tua casa" ardere in noi come fuoco. ( Sal 69,10 )
Aiutaci a portare il sole vivo della tua gioia nella vita di coloro che si trascinano lungo le vie della disperazione.