III stazione

Gesù cade per la prima volta

« Egli è stato trafitto per le nostre colpe, schiacciato per le nostre iniquità.

Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti. » ( Is 53,5 ).

Meditazione

Colui che tiene i luminari del cielo nella sua mano divina e davanti al quale tremano le potenze dei cieli, eccolo che cade a terra, senza proteggersi, sotto il giogo pesante della croce.

Colui che ha portato la pace al mondo, ferito dai nostri peccati, cade sotto il fardello delle nostre colpe.

« Guardate, o fedeli, il nostro Salvatore che avanza sulla via del Calvario.

Oppresso da amare sofferenze, le forze l'abbandonano.

Andiamo a vedere questo incredibile avvenimento che sorpassa la nostra comprensione ed è difficile da descrivere.

Le fondamenta della terra furono scosse e una paura terribile s'impadronì dei presenti quando il loro Creatore e Dio fu schiacciato sotto il peso della croce e si lasciò condurre alla morte, per amore di tutta l'umanità » ( Liturgia caldea ).

Signore Gesù, rialzaci dalle nostre cadute, riconduci il nostro spirito smarrito alla tua Verità.

Non permettere che la ragione umana, che tu hai creato per te, si accontenti delle verità parziali della scienza e della tecnologia senza cercare di porre le domande fondamentali del senso e dell'esistenza ( cfr Lett. ap. Porta fidei, 12 ).

Preghiera

Donaci, Signore, di aprirci all'azione del tuo Santo Spirito, affinché ci conduca alla pienezza della Verità.

Amen.