V stazione |
Dal Vangelo secondo Luca ( Lc 23,26 )
Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirene, che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù.
Sento delle grida attorno a me.
Afferrano di forza un contadino che passava di lì, forse per caso.
Senza troppe spiegazioni lo costringono a caricarsi del mio peso.
Mi sento sollevato.
Gli ordinano di mettersi dietro di me.
Andremo insieme fino al luogo del supplizio.
Più di una volta, predicando il Regno di Dio, avevo detto: « Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo » ( Lc 14,27 ).
Ma adesso quest'uomo porta addirittura la mia.
Forse non sa nemmeno chi sono, ma intanto mi aiuta e mi segue.
« Beato anche tu, Simone, che hai portato durante la vita la croce dietro al nostro Re.
Sono fieri coloro che portano le insegne dei re, ma svaniranno i re con le loro insegne.
Beate le tue mani che si alzarono e portarono in processione lavcroce di Gesù che ci donò la vita »
( Efrem il siro, Inni sulla crocifissione IX, 1 ).
Forse anche per alcuni di noi l'incontro con te, o Signore, è avvenuto in modo del tutto imprevisto.
Ma poi è cresciuto.
Consideriamo una tua grande grazia il fatto che non manchino tra noi dei cirenei.
Essi portano la croce degli altri.
Lo fanno con perseveranza.
A motivarli è l'amore.
La loro presenza diventa sorgente di speranza.
Mettono in pratica l'invito di san Paolo: Portategli uni i pesi degli altri » ( Gal 6,2 ).
E così custodiscono i fratelli.
Signore Gesù, Tu hai detto che « Si è più beati nel dare che nel ricevere » ( At 20,35 ).
Rendi disponibili anche noi a svolgere il compito del "cireneo".
Chi osserva il nostro stile di vita sia incoraggiato, vedendoci coltivare ciò che è bello, giusto, vero, essenziale.
Chi è fragile ci vedrà umili perché, per molti aspetti, siamo fragili anche noi.
Chi riceve da noi segni di gratuità, percepirà che noi stessi abbiamo mille motivi per dire « grazie ».
Anche chi non può correre, può stare tranquillo perché ci è caro.
Ci troverà pronti a rallentare: non vogliamo lasciarlo indietro.