Rileggendo insieme il Regolamento |
B11-A1
Rileggendo insieme il Regolamento dell'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata
L'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata ebbe origine dal desiderio di eccitare i cattolici, e specialmente la gioventù, alto spirito di pietà, di riparazione e di zelo.
Senza spirito di vera pietà non potremo operare né la nostra santificazione, né la santificazione altrui, non saremo ne uomini interiori, ne apostoli, perché la pietà è l'amore verso Dio e verso il prossimo, il quale amore si manifesta, s'esplica e sì esercita negli atti di culto interno e esterno verso Dio e di carità e di zelo verso il prossimo; onde l'apostolo S. Paolo nella sua prima lettera a Timoteo ( 1 Tm 4,7-8 ): « Esercitati nella pietà.
È utile a ogni cosa la pietà, avente le promesse della vita di adesso e della futura ».
Cioè la pietà e sempre utile e profittevole come quella a cui da Dio nella Scrittura è stato promesso ogni bene non solo per la vita presente, ma manche per la futura.
E abbiamo parlato di spirito di vera piétà, affinché di noi non si dicano le parole di S. Paolo, 2 Tm 3,5 « E aventi l'apparenza della pietà, della quale però hanno rigettata da sé la sostanza ».
È chiaro dal fin qui discorso che dallo spirito di vera piètà deriva lo spirito di riparazione e di zelo: per la pietà ardendo d'amore; di Dio e del prossimo, ripareremo ogni offesa nostra e altrui fatta a Dio e zeleremo il Regno di Dio in noi e nelle anime, quindi lo spirito di vera riparazione, di vero zelo e apostolato; e allora vedremo in noi quella bella unione di virtù, che formano tutta la vita cristiana, accennata da S. Pietro: « Or voi con ogni sollecitudine adoprandovi, unite alla vostra fede la virtù, alla virtù la scienza, alla scienza poi la temperanza, alla temperanza la pazienza; alla pazienza la pietà, alla pietà l'amore fraterno, all'amore fraterno la carità ( 2 Pt 1,5-7 ) », cioè non sia oziosa la nostra fede, ma con questa s'uniscano le opere di virtù e la scienza pratica delle obbligazioni del cristiano; il primo passo in questa scienza è la mortificazione delle sregolate passioni e il prendere con rassegnazione le proprie croci; ma questa pazienza non sarà né vera, né costante, né meritoria, se non ha per fondamento la pietà, cioè la volontà di onorare e servire Dio e la fiducia nelle divine promesse; la pietà stessa non può a Dio essere gradita senza l'amore del prossimo; ma quest'amore fraterno, perché sia cristiano, cioè in Dio, deve discendere dalla carità di Dio, dall'amore verso Dio.
Se questa, secondo l'articolo I del Regolamento, è, dunque, l'origine dell'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, ne è nello stesso tempo lo scopo, e difatti l'articolo II contiene tutta, e nient'altro, la sostanza del I.
L'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata è una Associazione che ha per iscopo di formare giovani che attendano davvero alla propria santificazione, s'adoperino efficacemente a riparare le offese fatte a Dio e a estendere il Regno di Gesù Cristo nelle anime.
È pure suo intento aggregare a detti giovani i fedeli che animati dagli stessi fini, vogliano coadiuvarne l'opera, specialmente con la preghiera e desiderino partecipare alle indulgenze concesse al pio sodalizio.
I giovani che saranno ammessi all'Unione come Soci, dovranno pure iscriversi alla Società della Gioventù Cattolica Italiana e, superato il 21° anno di età, all'Unione Popolare. ( Continua ).