La pagina dell'Istituto Arti e Mestieri |
B37-A9
Torino - Via delle Rosine, 14
L'Istituto A. e M. conta appena sette anni di vita.
Anni di lavoro metodico, costante, indefesso; anni coronati dal più splendido, insperato successo.
Dalla sua fondazione ad oggi l'Istituto ha visto moltiplicarsi il numero dei suoi alunni da 27 a 253, e conseguentemente le sue classi da 2 a 8, e i suoi laboratori da 1 a 6, dove lavorano più di 30 macchine: torni, trapani, frese, piallatrici e seghe da ferro e da legname.
Ultimamente, poi, si sono messi in buona efficienza il gabinetto di elettro-tecnica per le esercitazioni degli allievi del corso superiore e quello di fisica e chimica per il corso inferiore.
Ma come si è potuto dare uno sviluppo così forte a tale istituzione? a chi si deve tanta prosperità di un'opera che svolge tutta la sua attività tra le strette mura dei laboratori e delle aule scolastiche?
Lo sviluppo del nostro Istituto si deve innanzi tutto a Dio, che visibilmente protegge l'opera nostra, e poi ai nostri benefattori, che ogni tanto si ricordano di noi, pensano alle ingenti spese che gravano sulla Scuola, e con le loro generose offerte ci danno modo di continuare a crescere una gioventù educata ed istruita.
A tutte queste anime buone è rivolta la riconoscenza nostra e quella dei nostri allievi.
Per legittima soddisfazione dei nostri benefattori e per sdebitarci di un dovere verso di loro, facciamo note per sommi capi principali spese sostenute nell'anno 1927.
Affitto dei locali della Regia Opera Mendicità Istruita L. 40.000; stipendi al personale esterno: Ingegneri, Professori, Capimaestri 48.500; Manutenzione delle Officine e acquisto di materiale L. 8.000
E il vitto del personale interno, cioè dei dodici Fratelli incaricati dell'educazione e dell'istruzione degli alunni? …
Sicuri però come siamo della buona causa e fiduciosi nella bontà dei nostri amici e Benefattori, continueremo a lavorare e a lottare con tutte le nostre forze per il bene intellettuale e morale di tanta cara e balda gioventù.
L'Istituto Arti e Mestieri e la Pia Unione del SS. Crocifisso, non dimenticano i loro cari Benefattori defunti: tutti i giorni innalzano preghiere in loro suffragio.
A manifestare però sempre più viva la loro riconoscenza faranno celebrare una messa di requiem il giorno 23 maggio ore 8,30 nella Cappella dell'Istituto Arti e Mestieri.
Il presente avviso serve di invito alla mesta funzione.