I morti della nostra cara « Unione Catechisti » |
B39-A1
Sempre dobbiamo rammentare i nostri morti, in modo speciale però, nel mese consacrato a loro …
Sono già un bel drappello … aspiranti … giovani catechisti, anziani …
E in questo momento ci è caro il ricordarli, come ce li ripresenta il cuore …
Rammentiamo te, Bruno, primizia della Unione Catechisti di Grugliasco; mentre facciamo voti che il manipolo di ardenti, di un tempo non lontano, riviva più fulgido di prima, per fede, per pietà, per opere di zelo …
Te, Savino, che morendo eroicamente per la patria, dicesti a tutti che l'amore a Gesù Crocifisso sublima l'amore al proprio Paese.
Cesare, Luigi, Mario, Francesco, Edoardo … il nostro pensiero ricorre a voi con mestizia nostalgica, perché siete stati dal nostro buon Padre Celeste tolti dalla via ardua, quando ancora il sole era mite e dolce l'aria …
Dal Paradiso, dove la lotta santa è mutata in gaudio eterno, vegliate sopra di noi che saliamo faticosamente l'erto cammino della virtù.
Ricordiamo te, Concetto, nostro veterano dell'Unione; te Giustino, che tornasti alla patria tua, ricco di scienza, ma più ricco di virtù, e promettevi lunga la tua giornata, fecondo il tuo solco … ma invece non era ancora passato un anno, che si avverò per te il detto di Gesù « Non vi è maggior amore che quello di dare la vita per i propri fratelli ».
Salvasti da certa morte i tuoi operai; ma la tua vita fu stroncata …
Ora il tuo sepolcro è mèta di devoto pellegrinaggio …
Anche noi, tuoi compagni di lavoro, con il pensiero veniamo sulla tua tomba, per attingerne luce e calore nella nostra penosa giornata.
A te, come per istinto, o Galliano, corre il nostro pensiero.
Nella tua breve vita non sognasti che il Cielo … e spirasti mentre il tuo labbro pronunciava le celesti parole; « Com'è bello il Paradiso! ».
Ottieni a noi da Gesù che l'ultimo nostro respiro sia un' « invocazione dolce al Cielo ».
In mezzo a voi, nostri cari morti dell'Unione Catechisti, risplende come sole il nostro indimenticabile « Fra. Leopoldo ».
Parlare di Lui è voler quali bimbi abbozzare un cielo trapunto di stelle, un mare incantato …
La tua dolcezza, Ia tua carità, il tuo amore a Gesù Crocifisso, a Maria SS. Immacolata, giungono a noi come fasci di magica luce che ci illumina nel nostro aspro cammino.
Funerale di suffragio.
Modesta e pia adunata fu quella del giorno 11 Novembre, in cui suffragammo le anime dei nostri cari defunti.
Il Santo Sacrificio della Messa, fu fatto celebrare apposta per loro e buon numero di Catechisti, di Ascritti e Zelatori unirono le loro preghiere a quelle del Sacerdote.
Sono occasioni che legano i nostri cuori in vincoli di indissolubile fraternità, e ci fanno sentire che nell'Unione c'è realmente lo spirito della Comunione dei Santi.
I nostri gloriosi Trapassati ricambieranno la nostra generosità, e ricorderanno a suo tempo il beneficio da noi ricevuto.
Così fermamente speriamo.
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Raccomandiamo vivamente alle preghiere dei buoni l'anima del piissimo D. Visetti Giuseppe, sacerdote missionario di Gerusalemme, ex catechista dell'Unione, morto a Rafats il 15 Settembre u. s.
Speriamo di pubblicarne prossimamente gli edificanti cenni biografici.
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Con animo addolorato ricordiamo pure la scomparsa del Venerato Mons. Alfonso Gribaldi Vicario di Poirino, che tanto amava l'Unione nostra.
Amico personale del compianto Fra Leopoldo, insistette presso di lui per avere alcuni dei nostri Catechisti che esercitassero il loro apostolato nella sua Parrocchia.
Avutili, fu con essi sempre pronto di aiuto e di consigli; e a Lui si deve il rifiorire dell'oratorio e della Scuola Festiva diretta da un Fratello della S. C. coadiuvato da due Catechisti.
Gioì quando seppe che alcuni dei suoi giovani innamorati di Gesù Crocifisso e del sublime apostolato Catechistico, fecero promessa di seguire il nostro regolamento.
E molto era nel suo animo il da farsi, se il Signore non l'avesse chiamato alla ricompensa eterna.
I suoi funerali a cui partecipò l'Unione con bandiera, furono una conferma dell'affetto e della stima di cui era circondato.
Uniti in un solo profondo cordoglio Autorità e popolo di Poirino, vollero tributare all'illustre e benemerito scomparso l'attestazione del loro amore e della loro imperitura riconoscenza.
Uniti ai Poirinesi nel dolore e nella preghiera invochiamo dal Signore la pace eterna al suo Servo fedele, che, buon Pastore tutto si consacrò per l'eterna salvezza dei suoi figli.