Preghiera di Giovanni Paolo II |
B279-A1
per la celebrazione del Grande Giubileo dell'anno 2000.
1
Sii benedetto, o Padre, che nel tuo infinito amore ci hai donato l'unigenito Tuo Figlio, fattosi carne per opera dello Spirito Santo nel seno purissimo della vergine Maria, e nato a Betlemme duemila anni or sono.
Egli s'è fatto nostro compagno di viaggio e ha dato nuovo significato alla storia, che è un cammino fatto insieme nel travaglio e nella sofferenza, nella fedeltà e nell'amore, verso quei nuovi cieli e quella nuova terra in cui Tu, vinta la morte, sarai tutto in tutti.
Lode e gloria, a Te, Trinità Santissima, unico e sommo Dio!
2
Per Tua grazia, o Padre, l'Anno giubilare sia tempo di conversione profonda e di glorioso ritorno a Te; sia tempo di riconciliazione tra gli uomini e di ritrovata concordia tra le nazioni; tempo in cui le lance si mutino in falci e al fragore delle armi succedano i canti della pace.
Donaci, o Padre, di vivere l'Anno giubilare docili alla voce dello Spirito, fedeli nella sequela di Cristo, assidui nell'ascolto della Parola e nella frequenza alle sorgenti della grazia.
Lode e gloria a Tè, Trinità Santissima, unico e sommo Dio!
3
Sostieni, o Padre, con la forza dello Spirito l'impegno della Chiesa per la nuova evangelizzazione e guida i nostri passi sulle strade del mondo, per annunciare Cristo con la vita orientando il nostro pellegrinaggio terreno verso la Città della luce.
Risplendano i discepoli di Gesù per il loro amore verso i poveri e gli oppressi; siano solidali con i bisognosi e larghi nelle opere di misericordia; siano indulgenti verso i fratelli per ottenere essi stessi da Tè indulgenza e perdono.
Lode e gloria, a Tè, Trinità Santissima, unico e sommo Dio!
4
Concedi, Padre, che i discepoli del tuo Figlio, purificata la memoria e riconosciute le proprie colpe, siano una cosa sola, così che il mondo creda.
Si dilati il dialogo tra i seguaci delle grandi religioni e tutti gli uomini scoprano la gioia di essere tuoi figli.
Alla voce supplice di Maria Madre delle genti, si uniscano le voci oranti degli apostoli e dei martiri cristiani, dei giusti di ogni popolo e di ogni tempo, perché l'Anno Santo sia per i singoli e per la Chiesa motivo di rinnovata speranza e di giubilo nello Spirito.
Lode e gloria a Tè, Trinità Santissima, unico e sommo Dio!
A te, Padre onnipotente, origine del cosmo e dell'uomo per Cristo, il Vivente, Signore del tempo e della storia, nello Spirito che santifica l'universo, gloria oggi e nei secoli senza fine.
Amen!
S. S. Giovanni Paolo II e il Dr. Conti con l'immagine di fr. Teodoreto