Fra Filiberto Guala alla Casa di Carità Arti e Mestieri

B282-A6

Riccardo Mottigliengo

Tra il 1955 e il 1960 l'Ing. Guala frequentò la Casa di Carità.

Si appassionò a questa istituzione.

Non si dimenticò mai dell'impegno dei Catechisti per la formazione professionale ispirata al Crocifisso.

È salito al cielo a 97 anni, nel Dicembre scorso a Roma nel Monastero Trappista delle Frattocchie, dove viveva dal 1985 dopo essere stato alcuni anni in Piemonte come Frate "eremita" nei pressi di Mondovì, a San Biagio.

Riposa in pace a fianco del suo confratello e amico Fra Bernardo nel cimitero conventuale.

Noi lo ricordiamo non tanto come importante manager RAI o amico di politici ma come comprensivo amico del nostro impegno e amico dei giovani operai in formazione.

È un'illustre figura Torinese del '900 che ricordiamo nella preghiera.

Lo ricordiamo anche quando convalescente ci ospitava per la Messa, officiata da Don Pollaloro, in una casa in V, Meucci

Quale fortuna esserci stato.