Santuario di Nostra Signora del Sacro Cuore

B302-A8

Ove è tumulato il Servo di Dio Fra Leopoldo Maria Musso

E noto il brano del Diario di fra Leopoldo in cui la Madonna esprime il desiderio che si faccia visita al suo Santuario, ma è sempre salutare rileggerlo e meditarlo:

28 Maggio 1920, ora 1 dopo mezzogiorno, venerdì. "Nostra Signora del sacro Cuore di Gesù ama che la pia Unione del SS.mo Crocifisso venga una volta all'anno a visitarla in ricordo dei favori e delle grazie ricevute in loro vantaggio, uniti ai figliuoli della Casa di Carità Arti e Mestieri con una santa Comunione in ringraziamento dell'amabile bontà di Dio e della sua SS.ma Madre verso di loro": detti di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù.

Il pellegrinaggio annuo nella cappella di Nostra Signora è un punto fermo e costante sia dell'Unione Catechisti che della Casa di Carità.

Quest'ultima l'ha già effettuato, con la partecipazione della presidenza, degli insegnanti e degli allievi, oltre che di alcuni catechisti, in gennaio, dato che in questo mese vi è la concomitanza delle date della nascita e della morte di fra Leopoldo ( rispettivamente 30 gennaio 1850 e 27 gennaio 1922 ).

L'Unione Catechisti, da parte sua, ha inteso compiere, come di consueto, il suo pellegrinaggio specifico, per venerare e ringraziare l'Immacolata, sua contitolare, ivi invocata come Nostra Signora del Sacro Cuore, e per rendere omaggio a fra Leopoldo, autore dell'Adorazione a Gesù Crocifisso, e sostenitore e consigliere di fr. Teodoreto.

Nel pomeriggio di sabato 23 maggio, le Catechista e i Catechisti, con rappresentanze delle altre opere dell'Unione, si sono riuniti nel santuario di Nostra Signora, inserito nella chiesa di S. Tommaso in via Pietro Micca a Torino, per praticare l'Adorazione e meditare sull'attualità del messaggio catechistico dell'Unione, incentrato sull'amore a Gesù Crocifisso, secondo gli insegnamenti di fra Leopoldo e fr. Teodoreto, brevemente sottolineati da un Catechista.

Il pellegrinaggio si è concluso con la S. Messa.

Riteniamo molto importante che l'invito espresso dalla Madonna, sopra riportato, coinvolga sia la "pia Unione" che "i figliuoli della Casa dì Carità", ad attestare l'indissolubile vincolo tra queste due Opere.

Gli allievi in pellegrinaggio nel santuario di N. S. del Sacro Cuore