Carità civilizzatrice |
B303-A12
- Mons. Pollano
Così s'intitola l'ultimo libro di mons. Giuseppe Pollano, edito nell'anno in corso da Paoline Editoriale Libri, nella collana "spiritualità del quotidiano".
Siamo grati all'Autore per questo altro gioiello con cui ha gratificato i suoi lettori, e ci premuriamo di segnalarlo non solo per la stima che nutriamo per Lui, e per la sua generosa amicizia verso l'Unione Catechisti, di continuo dimostrata negli incontri e nei ritiri cui è intervenuto, e nei consigli e suggerimenti datici ogni volta che siamo ricorsi a Lui.
Lo segnaliamo soprattutto per la profondità e l'attualità dell'itinerario spirituale che propone, tutto incentrato sulla "carità", in piena sintonia con il magistero di Benedetto XVI° , che, dopo avere incentrato la sua prima enciclica, all'inizio del pontificato, sul tema "Dio è carità", ha ancora impostato proprio sulla carità l'insegnamento della sua recente enciclica sulla dottrina sociale della Chiesa.
Come è scritto nella presentazione riportata nel risvolto della copertina, il libro è « un saggio sull'odierna "crisi della civiltà" » dovuta, secondo l'Autore, a un "mostro" che impedisce di realizzare un'esistenza buona, orientata al bene degli altri.
Il mostro si chiama disamore: impotenza di amare e precisa volontà di non amare che incatena uomini grandi, politici, manovratori di ricchezze, potenti ambiziosi.
Tale mostro va smascherato, rovesciando la logica della storia e rimettendosi a cercare la via umana per vivere.
« La risposta a questa ricerca è Gesù Cristo, uomo e Dio.
Egli è l'unico che ha incarnato quello che desideravamo, e continuiamo a desiderare: l'esistenza come progetto, metodo inedito e coerenza incontestabile di amore, puro e semplice; volontà di prendere atto degli altri considerandoli persone degne di bene e di felicità. »
« "Dio che è carità", a coloro che credono in Cristo, chiede di sollevare oggi, per mezzo del suo Spirito, quel disamore che disfa la civiltà, per sostituirvi quell'amore che, solo, ri-crea e trasforma la storia. »
Per noi l'individuazione della carità come elemento di civilizzazione, in definitiva di umanizzazione, riveste un orientamento, anzi una missione tutta particolare, poiché tra le opere dell'Unione Catechisti vi è la Casa di Carità Arti e Mestieri, ente di formazione professionale che pone la carità come elemento fondamentale della propria proposta formativa, tanto da inserirla nella stessa denominazione dell'istituto.
E tale impostazione programmatica risale agli anni 20 dello scorso secolo, recepita non senza contrasti e incomprensioni, non avendo taluni del tutto chiara la nozione della piena valenza della carità per ogni settore e attività umana, e pertanto anche per quella della formazione al lavoro e, in senso più generale, per l'industria e l'economia.
La Casa di Carità Arti e Mestieri ha rivestito pertanto un ruolo profetico, grazie alle ispirazioni del Servo di Dio fra Leopoldo Musso, recepite dal ven. fr. Teodoreto e dai suoi Catechisti, e lo riveste tuttora nella misura in cui si fa testimone del ruolo indefettibile della carità nella formazione al lavoro, nell'educazione e nell'edificazione della "civiltà dell'amore".
Anche per questi motivi il libro segnalato riveste un carattere prezioso, e per chi intenda ulteriormente avvertirne la profondità, riportiamo in nota la successione degli argomenti, secondo un "indice ragionato"
Ideale tormentoso - La parola "civiltà" evoca sogno e tragedie, ed esige da noi coscienza nuova.
Interpellare le lacrime - Dobbiamo lasciarci invadere dal dolore del mondo.
Numeri e cadaveri - Il divario fra razionalità e amore è la grande questione delle civiltà contemporanee.
Patologia del disamore - Il non amarci a sufficienza è da considerarsi distruttivo per il nostro essere umani.
"Da dove il tormento?" - È necessaria la coraggiosa analisi della nostra relazionalità con gli altri.
"Verità, verità" - La menzogna sull'uomo e sul suo valore consente la tragedia del disamore.
Storia in gioco - Una storia sbagliata è da mettere profeticamente in questione.
"Ma allora?" - Non abbiamo che una sola risposta vivibile: l'amore.
Qui ma non qui - Portiamo in noi riguardo all'amore una contraddizione che solo Dio può risolvere.
La sublime figura - Soltanto Gesù Cristo ha reso l'amore possibilità storica per noi.
"Vuoi guarire?" - Ci è richiesta, quanto al disamore, l'umiltà di riconoscere che è il nostro male.
Noi tralci - Il vigore d'una rivelazione troppo misconosciuta.
La linfa - I grandi errori della dissociazione pratica fra carità e vita.
Il vignaiolo - Il progetto divino sulla storia è certamente l'amore.
Amore e amori - È saggio riconoscere la nostra limitatezza nell'amore, rispetto all'amore che è Dio.
"Cuore nuovo" - Civiltà d'amore sarà fatta da cuori capaci di inventare il bene.
"Dio è amore" - Una sottovalutazione disastrosa.
Padre e Figlio e Spirito - Dobbiamo diventare esperti di Dio com'è, contemplandolo come ci è dato.
"Sopra i giusti e sopra gli ingiusti" - Dio amore, perfetto donatore.
"Colui che serve" - Dio amore, umilissimo schiavo.
"Noi, uno" - Dio amore, inebriante uno.
Il nostro realismo - La partecipazione alla natura di Dio ci impegna in modo nuovissimo.
Conversione - È necessario ricuperare questo termine sbiadito dall'abitudine.
Imitare Dio - L'umanità di Gesù Cristo va da noi riaccettata per viverla.
"Gli occhi di Dio sono aperti …" - In particolare è lo sguardo di Gesù sull'uomo e sulla storia, che ci occorre.
"Se la luce che è in te è tenebra …" - Le civiltà del disamore nascono dal loro sguardo senza luce.
"Gesù, fissatolo, lo amò" - Solo Gesù Cristo ci comunica lo sguardo degno dell'uomo.
"Se il tuo occhio ti scandalizza" - Il nostro occhio ci induce al disamore se guarda con pregiudizio.
"Erode s'infuriò e mandò a uccidere" - Il nostro occhio ci induce al disamore se è cinicamente politico.
"Quanto mi volete dare perché ve lo consegni?" - Il nostro occhio ci induce al disamore se è puramente economico.
"Ho ragione davanti a Dio" - Il nostro occhio ci induce al disamore se è solamente scientifico.
"Battezzati in Gesù Cristo" - Siamo chiamati a umanità veramente rinnovata in Dio.
Immagine copertina del libro
1 Titolo del libro - Paoline Editoriale Libri – pagg. 145 - euro 12,00.