Riflessione per il tempo pasquale |
B326-A1
Riportiamo in apertura una meditazione sul Crocifisso-Risorto, di fr. Gabriele Dalle Nogare, formulata in forma di preghiera, che costituisce una fulgida gemma scaturita dal frondoso albero della "Adorazione alle Cinque Piaghe" del servo di Dio fra Leopoldo, consolidata e diffusa dal ven. fr. Teodoreto.
Confidiamo che sia gradita ai nostri Lettori, e di modesto aiuto per sempre più inoltrarsi nel mistero pasquale di amore, morte e resurrezione di Gesù, che la liturgia ci propone nel tempo pasquale, per la nostra piena incorporazione in Lui.
Con questa fiducia la porgiamo come nostro modesto dono di Pasqua.
Mio Signore Gesù, ho bisogno di te crocifisso.
Ho bisogno delle tue piaghe per trarre vigore da esse.
Ho bisogno delle tue braccia stese per dilatare il mio amore verso un orizzonte spalancato sul mondo.
Ho bisogno delle tue mani trafitte per avere il conforto della tua benedizione.
Ho bisogno dei tuoi piedi perché il mio andare immerso nelle strade del mondo, testimoni il tuo amore misericordioso e porti ristoro alla sete di anime che hai gridato dalla croce.
Ho bisogno del colpo di lancia per far scaturire dall'arida roccia del mio cuore, il bisogno di te, di te solo, di te crocifisso e risorto.
Ho bisogno del tuo cuore squarciato affinché, inebriato del tuo amore, sappia perseverare forte e sicuro fino al "consummatum est".
Ho bisogno del sangue del tuo costato per purificarmi; dell'acqua che ne è scaturita per dissetarmi a quella sorgente viva che non fa più soffrire la sete.
Mio Signore, ho bisogno della tua croce per traguardare la mia vita in direzione orizzontale e verticale;
ho bisogno dei tuoi chiodi per fissare, come te, la mia volontà in quella del Padre;
ho bisogno della tua corona di spine per ricordarmi che nel tuo Regno solo chi serve è grande.
Nell'ora presente e in tutte le ore del mio vivere, come te ho bisogno di una madre.
Ripeti a Maria, come dicesti allora: "Ecco il tuo figlio"; perché, Signore, solo la sua presenza ai piedi della mia croce potrà farmi vivere, alla tua stregua, di puro amore.
Amen.
Dio sia nei nostri cuori e nei nostri pensieri.
Dio sia in tutti i giorni del nostro pellegrinare.