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La fraterna accoglienza dei Vinchiesi

B339-A2

Alla commemorazione del ven. fr. Teodoreto

Alla celebrazione della Messa nel cortile della casa natale è intervenuta, oltre ai numerosi concittadini, una rappresentanza degli Enti fondati o in cui ha operato fr. Teodoreto ( con provenienza da Torino e altre città del Piemonte, e da Milano: Scuole Cristiane, Unione Catechisti, Casa di Carità Arti e Mestieri e relativo Gruppo Personale, Messa del Povero ).

È stato veramente commovente constatare la simpatia, anzi la gioia dei Vinchiesi nell'accogliere tale rappresentanza, tanto più che l'anno precedente, essendosi celebrato l'anniversario a Torino, nella cappella dell'Unione Catechisti in cui vi è il loculo con la venerata salma, non vi era stato il pellegrinaggio alla casa natale a Vinchio, e gli abitanti temevano che si fosse interrotta la consueta presenza annuale dei discepoli del loro venerabile Concittadino.

Invece non è stato così, e la tradizione continua, con l'aiuto di Dio, e soprattutto persevera l'unità di intenti e di preghiera, basata anche su testimonianze, da parte di alcuni anziani, per la conoscenza diretta di fr. Teodoreto e di suoi familiari.

Ed infine, secondo un'usanza anche questa saldamente consolidata, l'incontro si è concluso con il rinfresco offerto dagli abitanti, rusticamente composto, come si addice in ambiente campagnolo, ma eccellentissimo per i panini e dolci caserecci, e soprattutto per i vini locali, ma internazionali per fama: Barbera e Aurì bianco.

Un grazie di cuore al parroco don Aldo Rosso, ai Vinchiesi e al Gruppo Personale Casa di Carità, che ha organizzato la cerimonia.