Compendio Dottrina sociale della Chiesa |
198 Gli uomini sono tenuti in modo particolare a tendere di continuo alla verità, a rispettarla e ad attestarla responsabilmente.431
Vivere nella verità ha un significato speciale nei rapporti sociali: la convivenza fra gli esseri umani all'interno di una comunità, infatti, è ordinata, feconda e rispondente alla loro dignità di persone, quando si fonda sulla verità.432
Quanto più le persone e i gruppi sociali si sforzano di risolvere i problemi sociali secondo verità, tanto più si allontanano dall'arbitrio e si conformano alle esigenze obiettive della moralità.
Il nostro tempo richiede un'intensa attività educativa433 e un corrispondente impegno da parte di tutti, affinché la ricerca della verità, non riconducibile all'insieme o a qualcuna delle diverse opinioni, sia promossa in ogni ambito, e prevalga su ogni tentativo di relativizzarne le esigenze o di recarle offesa.434
E una questione che investe in modo particolare il mondo della comunicazione pubblica e quello dell'economia.
In essi, l'uso spregiudicato del denaro fa emergere degli interrogativi sempre più pressanti, che rimandano necessariamente a un bisogno di trasparenza e di onestà nell'agire, personale e sociale.
Indice |
431 | Cat. Chiesa Cat. 2467 |
432 | Giovanni XXIII, Pacem in terris |
433 | Gaudium et Spes 61; Paolo VI, Populorum progressio 35; Paolo VI, Populorum progressio 40; Giovanni Paolo II, Sollicitudo Rei Socialis 44; Per la riforma della società « il compito prioritario, che condiziona la riuscita di tutti gli altri, è di ordine educativo »: Congreg. per la Dottrina della Fede, Istr. Libertatis conscientia, 99 |
434 | Gaudium et Spes 16; Cat. Chiesa Cat. 2464-2487 |