Santo Domingo |
È il terzo impegno che assumiamo nella prospettiva di nuovi metodi e di nuove espressioni per vivere oggi il messaggio evangelico.
298 1. Le grandi città dell'America Latina, con i loro molteplici problemi, ci hanno chiamato in causa.
Ci dedicheremo all'evangelizzazione di questi centri dove vive la maggior parte della nostra popolazione.
La nostra sollecitudine si dirigerà anche alle aree rurali; in esse già si avverte l'impatto di mutamenti culturali.
299 2. Vogliamo avvicinarci ai popoli indigeni e afroamericani, affinché il Vangelo incarnato nelle loro culture manifesti tutta la propria vitalità ed essi entrino in dialogo di comunione con le altre comunità cristiane per un reciproco arricchimento.
300 3. Cercheremo anche di dare impulso a un'efficace azione educativa e a un deciso impegno per una moderna comunicazione.
301 Ci poniamo sotto l'azione dello Spirito Santo che dal giorno di Pentecoste guida la Chiesa nell'amore.
Egli ci concesse la grazia del Vaticano II e delle nostre Conferenze generali di Rio de Janeiro, Medellin e Puebla.
Siamo certi che non verrà meno il suo aiuto affinché continuiamo, a partire da Santo Domingo, più uniti tra noi sotto l'orientamento e la guida del Santo Padre, successore di Pietro, e perché, malgrado i nostri limiti, possiamo dare impulso con entusiasmo, in America Latina e nei Caraibi, all'annuncio di Gesù Cristo e del suo Regno.
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