Santo Domingo |
178 L'emarginazione economica e sociale di grandi settori dei nostri popoli ha creato una vera cultura dei poveri.
Il volto di questa cultura è nero o mulatto, giallo o bianco.
Però la stessa situazione di povertà ha insegnato loro a convivere con la loro realtà concreta.
Insieme a gesti di commovente solidarietà, sorgono atteggiamenti egoisti e persino di sfruttamento, che prima erano assolutamente estranei alla cultura dei poveri.
179 La precarietà caratterizza la vita quotidiana del povero.
La fame di oggi e l'incertezza del domani, il sovraffollamento che rende impossibile la necessaria intimità e confonde la strada con la casa, la denutrizione che rende facile vittima di ogni malattia, l'anonimato sociale, umiliante e che espone al sospetto a causa del colore della pelle o del vestito, il mancato accesso all'educazione e la mancanza di preparazione tecnica, sono alcuni elementi che configurano la quotidianità del povero.
180 Tuttavia la stessa situazione di povertà insegna il valore della solidarietà come condizione di sopravvivenza, l'apprezzamento per le relazioni interpersonali al di sopra dei beni materiali, la fiducia nella Divina Provvidenza e uno spirito festoso, nonostante i problemi.
È impressionante osservare come a coloro che hanno molto non ne avanza mai, mentre quelli che hanno poco trovano sempre qualcosa da condividere.
Indice |