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1 Parla Gesù: "Non abbiamo pretese di scienza sopra di te:
voglio l'umiltà, te l' ho già fatto segnare altrove che la scienza che Io, tuo Gesù, ti dono, è scienza umile, nascosta."
2 Gesù: "Quando mi adori sempre sono alla tua presenza, ma in questo momento mi faccio più vicino, vicinissimo! ..."
3 Gesù: "Tu, Leopoldo, fai di tutto per restringere perché parlo in tuo favore;
prima di tutto, non è tutto per te, in secondo luogo, quando parlo in tuo favore,
ti darò il dolce pensiero che è per umiliarti."
4 Il figlio: - La bontà di Dio non ha limiti!
e che cosa giova su questa terra, seminata di miserie, d'immense disparità, il gloriarsi avanti all'Altissimo, che ci creò?
siamo deformi nel sapere, perché attribuiamo la nostra scienza all'uomo e non a chi ce l' ha data, a Dio solo.
5 Il mio Gesù si delizia quando recito la seguente giaculatoria:
"Sia lodato e ringraziato ogni momento il mio Crocifisso Gesù, vero figlio di Dio e di Maria SS., e il SS. Sacramento!".
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