D 840

27 Novembre 1909

Nella mia cella

1 - Mio Dio, quante miserie, quanti ostacoli, quante lacrime bisogna avere in questa valle di pene e di dolori! -

Il mio Gesù Crocifisso mi rispose:

"Figlio mio, non è mica il tempo di godere, ma di seminare!"

[ -Quaderno 3-Pagina 177- ]

[ -Quaderno 1b-Pagina 182- ]

2 "Guarda, figlio mio, voglio che ti alzi alle prime ore mattutine;

mi sono rivolto a te; ho riposto il mio amore in te e voglio che tu faccia la mia volontà;

io voglio che tu soffra qualche poco per amore del tuo Gesù, perché molto voglio donarti per la vita eterna!"

3 "Sappi, figlio mio, ch'io sono sempre alla tua presenza, ed osservo in te perfino il respiro!"

- Signore, se qualcuno osasse complimentarmi, io offro tutto a Te, perché sono di Tua proprietà le lodi,

ed a me, Crocifisso mio Gesù, per la tua misericordia, da' la grazia che pianga amaramente i miei peccati;

in cambio degli onori che vorrebbero farmi, sia resa a Te la gloria!

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