Segretario del Crocifisso |
Il giorno 21 giugno 1914, mentre Fra Leopoldo stava pregando Gesù Crocifisso, verso la mezzanotte,
avvenne il seguente dialogo da lui scritto nel suo Diario:
« E cosa conti, mio Signore; li fai Santi tutti quei figliuoli della pia Unione? »
« Tutti no; alcuni si. »
« Mio Signore Santissimo, tu dici che non tutti sono Santi, ma io non voglio assolutamente che tu li lasci scappare ».
« Ma dimmi un po', Leopoldo, ti ho proprio da obbedire in tutto?
Vieni qui, Leopoldo mio carissimo; è da molto che io aspettavo questo tempo; vallo a segnare ».
« Ma dunque, Gesù, li fai tutti Santi? ».
« Va' a segnarlo, voglio ascoltarti » ( D 1625 ).
Cinque giorni dopo - 26 giugno - Fra Leopoldo pregava:
« Dammi, o Signore, il dono di far riparazione in compagnia dei cari figli dell'Unione tua,
o Crocifisso mio Gesù, in modo che essa ti faccia amare tanto, ti dia lode, ti onori,
ti benedica e ti dia gloria, invece dei figli scorretti e maldicenti » ( D 1628 ).
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