« Con Dio nel SS. Sacramento »

« 28 ottobre 1908. Come è bello conversare con Dio nel SS. Sacramento nelle ore silenziose!

Che linguaggio di paradiso! " Oh, mio Dio! come sono brevi quei momenti d'intimità con te, mio Gesù! " » ( D 204 ).

« 20 gennaio 1909: " Ti adoriamo, o Sacramento Gesù, in quest'Ostia consacrata,

come pure in tutte le Ostie consacrate che sono in tutto il mondo: per la tua Misericordia

e amore ci hai fatto il dono di rimanere con noi su questa povera terra fino alla fine del mondo

a nostro conforto e grande nostra consolazione " » ( D 339 ).

« 26 febbraio 1909. Che momento prezioso quando posso avere il bene di essere solo ( dinanzi al Tabernacolo ),

solo con Gesù sopra questa terra, quantunque seminata di pene e di dolori;

eppure mi trovo così bene in tale momento di beatitudine perché il mio Gesù è a me vicino

e posso dirgli tante cose! » ( D 406 ).

« 27 settembre 1909: " Mio Signore santissimo, quando verrà il tempo che per la tua Misericordia infinita

potrò senza ostacolo lodarti, amarti, glorificarti continuamente? " ».

« La ricchezza che Dio dona all'anima che visita Gesù in Sacramento è inestimabile;

c'è sempre il velo, ma lascia vedere in parte la grande Misericordia di Dio, e, non basta,

vi è l'Amore Infinito che porta al suo Figliuolo e al pio visitatore che, genuflesso,

Gli porge di tutto cuore ossequi, lodi, benedizioni, adorazione senza posa.

Ah, se il mondo conoscesse Dio Gesù Crocifisso e il SS. Sacramento! non sarebbe più mondo, ma paradiso! » ( D 724 ).

« 25 novembre 1909. Chi può ridire l'immenso amore che Gesù Sacramentato dona all'anima che si fa tutta di Gesù?

Quanti pensieri d'amore Divino fa sfavillare come scintille di fuoco ardente nel cuore delle anime!

" Lode e gloria sia resa a te, Padre tre volte Santo, che fai Misericordia a noi poveri peccatori,

che ci hai dato grazia di avvicinarci al Sacro Cuore del tuo Divin Figlio Gesù Crocifisso e nel SS. Sacramento " » ( D 835 ).

« 16 settembre 1912. Tempo prezioso, anzi preziosissimo quello in cui possiamo stare ai piedi dell'Altare

adorando Gesù Sacramentato, considerando che stiamo alla presenza di Dio vivo Gesù nostro Redentore.

Oh, quanti pensieri dolcissimi ha l'anima inebriata dell'amor di Dio!

vorrebbe slanciarsi nelle divine braccia di Gesù che le fa vedere la bellezza della sua infinita Misericordia.

Si sente la presenza di Lui nel luogo santo, là ove più che mai il Signore parla ai suoi servi;

ci invita ad amarlo, a imitare i suoi divini esempi, ci infervora alla preghiera,

ci rende virtuosi e colla bella e serenissima sua grazia dà pace al cuore e soavità all'anima nostra.

Ci innaffia delle sue celesti benedizioni, ci dà la perseveranza nel bene operare nella sua vigna mistica,

ci assicura il Paradiso fecendoci camminare nella via del suo santissimo amore » ( D 1420 ).

« 19 aprile 1914. Portiamoci da Gesù Sacramentato: è là che ci aspetta; là apre la nostra intelligenza;

la bontà di Gesù ha tante belle cose da dire e aspetta le anime che vadano a visitarlo... È tutto per noi...

tratta ricchi e poveri senza distinzione e se peccatori, ci tratta colla più dolce e soave carità... » ( D 1588 ).