Espulsione |
Art. XXV. - Sono espulsi dalla Sezione Giovanile quei Soci che si rendessero meritevoli di tale punizione.
Art. XXVI. - L'espulsione ha luogo quando il Socio è riconosciuto
scorretto nel parlare o negli atti,
irriverente verso le persone o le cose sacre,
insubordinato verso l'autorità,
di carattere insocievole,
di spirito contrario a quello che deve animare i Soci
o abitualmente assente dalle adunanze e dalle attività del gruppo per negligenza o per colpa propria.
Art. XXVII. - L'espulsione può pure aver luogo per altri motivi di condotta pubblica o privata, giudicati gravi dalla Presidenza di Gruppo.
Art. XXVIII. - L'espulsione viene fatta dal Fratello Assessore, con il parere del suo Consiglio, o anche dal Fratello Assessore solamente, per motivi noti a lui solo o ai suoi Superiori, senza che sia obbligato a manifestarli.
Il Catechista
... nel lavoro nella famiglia nella società ...
... ai giovani ai lavoratori ai poveri ...
... predica con la parola e l'esempio: « Gesù e Gesù Crocifisso », e la Vergine Immacolata ideale e madre dell'umanità redenta.