8 - Natura e importanza dello stato religioso
Con i voti ... con i quali il fedele si obbliga all'osservanza dei consigli evangelici, egli si dona totalmente a Dio sommamente amato, così da essere con nuovo e speciale titolo destinato al servizio e all'onore di Dio.
Col Battesimo è morto al peccato e consacrato a Dio, ma per poter raccogliere un frutto più copioso della grazia battesimale, con la professione dei consigli evangelici nella Chiesa intende liberarsi dagli impedimenti, che potrebbero ritardarlo nel fervore della carità e nella perfezione del culto divino, e si consacra più intimamente al servizio di Dio.
Questa consacrazione sarà tanto più perfetta, quanto più solidi e stabili sono i vincoli, con i quali è rappresentato Cristo indissolubilmente unito alla Chiesa sua sposa - Ef 5,1-2.25-26; Rm 6,4-5; Lumen gentium 44,1
Poiché i consigli evangelici, per mezzo della carità alla quale conducono, uniscono in modo speciale i loro seguaci alla Chiesa e al suo mistero, la loro vita spirituale deve pure essere consacrata al bene di tutta la Chiesa.
Di qui ne deriva il dovere di lavorare secondo le loro forze e il genere della propria vocazione, sia con la preghiera, si con l'opera attiva
a radicare e consolidare negli animi il regno di Cristo
e a dilatarlo in ogni parte della terra.
E per questo anche la Chiesa difende e sostiene il carattere proprio dei vari istituti religiosi - Lumen gentium 44,2
La professione dei consigli evangelici appare come un segno, che può e deve attirare efficacemente tutti i membri della Chiesa a compiere con slancio i doveri della vocazione cristiana.
Poiché infatti il popolo di Dio non ha qui la città permanente, ma va in cerca della futura, lo stato religioso, che rende più liberi i suoi seguaci dalle cure terrene,
rende visibile per tutti i credenti la presenza, già in questo mondo, dei beni celesti,
meglio testimonia la vita nuova ed eterna, acquistata dalla redenzione diCristo
meglio preannuncia la futura resurrezione e la gloria del regno celeste - Lumen gentium 44,3a
Parimenti lo stato religioso
imita più fedelmente
e rappresenta continuamente nella Chiesa la forma di vita, che il Figlio di Dio prese quando venne nel mondo per fare la volontà del Padre e che propose ai discepoli che lo seguivano.
Infine, in modo speciale
manifesta l'elevazione del regno di Dio sopra tutte le cose terrestri e le sue esigenze supreme;
dimostra pure a tutti gli uomini la preminente grandezza della virtù di Cristo regnante e la infinita potenza dello Spirito Santo, mirabilmente operante nella Chiesa - Lumen gentium 44,3b
Lo stato dunque, che è costituito dalla professione dei consigli evangelici, pur non appartenendo alla struttura gerarchica della Chiesa, interessa tuttavia indiscutibilmente alla sua vita e alla sua santità. - Lumen gentium 44,4
Brani scritturali citati nello schema