Alberione Giacomo
Sacerdote, fondatore della Società S. Paolo ( Possano 1884-Roma 1971 ). Sacerdote diocesano di Alba, impegnato nel locale movimento cattolico sociale, maturò una forte sensibilità per la "buona stampa". Nel 1914 costituì una Scuola tipografica, attorno a cui crebbe un gruppo di giovani e ragazze che condividevano la vita devota e l'attività tipografica, editando il settimanale diocesano. L'opera si sviluppò nel senso di una congregazione che facesse proprio l'apostolato dei moderni mezzi di comunicazione di massa, guidata dal temperamento deciso del fondatore, il cui attivismo riposava peraltro su una solida spiritualità ( volle nella sua famiglia anche una congregazione di adoratrici perpetue ). Le congregazioni e gli istituti si moltiplicarono fino a sette. Tormentato fu il riconoscimento canonico della Società S. Paolo ( che arrivò in diocesi di Alba nel 1927; v. Paolini ). Trasferitesi a Roma nel 1936, Alberione in tarda età fu anche tra i padri del concilio Vaticano II. |