Henri de ...

Teologo francese ( Cambrai 1896 - Parigi 1991 ).

Gesuita, si dedicò principalmente alla storia della teologia e allo studio dei Padri della Chiesa.

Il respiro universalistico che contrassegna il suo pensiero emerge in Cattolicismo ( 1938 ): la cattolicità della Chiesa indica l'apertura sul mistero di Dio e dell'uomo, così che essa "è catholica non solo per estensione geografica, ma in quanto si rivolge a ogni uomo e a tutto l'uomo".

Nell'opera Mistero del soprannaturale ( 1946 ), reagendo contro l'approccio intellettualistico alla teologia, illustrò che il desiderio umano per la visione beatifica non è possibilità astratta, ma esiste di fatto, innestato da Dio nella natura umana, sebbene il suo conseguimento resti un dono gratuito di Dio.

Per alcuni aspetti di quest'opera e per la sua adesione alla Nouvelle Théologie ( v. ) fu sospeso dall'insegnamento.

Fu chiamato però in seguito come perito ufficiale al concilio Vaticano II e contribuì all'elaborazione delle costituzioni sulla Chiesa e sulla Rivelazione.

Nel 1983 fu creato cardinale.