Francisco de ...

Teologo spagnolo ( Viteria, Paesi Baschi, ca 1480 - Salamanca 1546 ).

Domenicano, insegnò a Valladolid e a Salamanca.

Fu profondo conoscitore del pensiero di s. Tommaso d'Aquino, che contribuì a rendere fondamento dell'insegnamento teologico.

Si oppose decisamente allo sfruttamento degli indios in nome di una concezione articolata del diritto naturale che giungeva ad annettervi anche lo jus gentium ( diritto delle genti ).

Questo presupponeva il dovere dell'amore verso ogni uomo, da considerare senza alcuna eccezione quale immagine di Dio, anche nel caso non avesse ricevuto il messaggio evangelico o permanesse nello stato di peccato mortale.

Questa impostazione portava de Vitoria a escludere sia la legittimità del dominio universale dell'imperatore cristiano, sia il potere temporale indiretto del papa sugli indios.

In sostanza, egli giungeva a mettere in discussione il quadro di riferimento medievale della cristianità ( v. ), considerandola espressamente ormai solo una "provincia" nel più vasto mondo di tutti gli uomini.