Patena

Dal greco potane, "piatto" e dall'equivalente latino pàtena/pàtina e diminutivo patèlla, indica un piattello rotondo di metallo con la parte interna dorata; viene consacrata dal vescovo e contiene l'ostia, prima e dopo la consacrazione.

Anticamente era più ampia, perché serviva a raccogliere la notevole quantità di pane che i fedeli offrivano per la consacrazione eucaristica.