Korban
Con korbàn ( traslitterazione dell'ebraico קרבן, plurale קרבנות korbanòt, dalla radice קרב "avvicinare", "accostare" a Dio ) si intende il sacrificio cruento ( cioè che veniva macellato e/o distrutto tramite il fuoco ) o incruento ( cioè che non veniva distrutto ma offerto ai sacerdoti o al Tempio di Gerusalemme ) proprio dell'antica religione ebraica. Il Tanakh ( Bibbia ebraica ) e in particolare la Torah riportano la descrizione dei sacrifici ( soprattutto bestiame e volatili ma anche minerali, vegetali e libagioni di vino ed acqua ) che venivano offerti a Dio dagli ebrei sia nell'antica condizione nomade e semi-nomade sia all'interno del culto del primo e del secondo Tempio di Gerusalemme. Nel 70 d.C., con la distruzione del secondo Tempio, la religione ebraica non è più caratterizzata da questi sacrifici. |
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Mc 7,11 |