MD 69

Anche voi esercitate una professione in cui tutti vi osservano e che vi impegna a mettere in pratica la raccomandazione che san Paolo fa al suo discepolo Tito, vescovo di Creta; raccomandandogli di offrire se stesso come un modello di opere buone, con la dottrina, con l'integrità dei costumi, con la regolarità del suo comportamento e con dignità.

Innanzi tutto i vostri alunni vi osservano e siete perciò obbligati a dare loro buon esempio con la vostra dottrina, imitando in questo Nostro Signore che - secondo quanto scrive san Luca negli Atti degli Apostoli - cominciò a fare, prima ancora di insegnare ( At 1,1 ): questo è l'atteggiamento che porterà i vostri alunni a stimarvi molto.

E allora, se volete essere esatti a compiere il vostro dovere nei loro riguardi, è necessario che le vostre azioni li istruiscano più ancora delle vostre parole.

Le vostre parole - scrive lo stesso san Paolo a Tito - siano dunque irreprensibili, cioè siano non solo sane per quanto concerne la dottrina, ma siano anche un contrassegno efficace della vostra virtù, così i vostri alunni non troveranno nulla a ridire su ciò che insegnate loro ( Tt 2,1.7-8 ), perché va d'accordo con ciò che fate.

Vi comportate così? Insegnate qualcosa ai vostri discepoli che voi non praticate?

Se raccomandate loro di essere modesti, lo siete prima voi?

Se raccomandate loro di pregare Dio con pietà, lo fate anche voi?

Avete per essi la stessa carità che consigliate loro di avere per i compagni?

Se vi comporterete così, anche voi sarete, in ogni circostanza, un modello di buone opere, soprattutto in ciò che riguarda la dottrina.

Si sa bene che lo scandalo è pericoloso e assai nocivo in Comunità: controllatevi molto, perché non vi capiti mai di dare cattivo esempio ai vostri Fratelli, nella vita che quotidianamente conducete assieme a loro, per timore che essi commettano qualche sbaglio a causa del cattivo esempio che avete dato.

Non è raro incontrare Confratelli deboli ai quali il vostro modo di agire, poco conforme alla Regola e capace di distruggere il buon ordine, potrebbe dare una cattiva impressione e potrebbe spingerli a essere irregolari.

Perciò dice Gesù Cristo nel Vangelo che sarebbe meglio che ci fosse messa al collo una pietra da mulino e venissimo gettati nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli ( Lc 17,2 ) che ci sono stati affidati.

È una parola terribile per un'anima che teme di offendere Dio e che altri lo offendano!

Convincetevi che dovete essere un modello di innocenza e di fervore per i vostri Fratelli, dovete cioè osservare la Regola con esattezza, non solo usando i mezzi che Dio vi ha dato per salvarvi, ma edificando anche i vostri Confratelli.

Sarà soprattutto la vostra dignità e la vostra modestia che li edificheranno ( Tt 1,4 ), perché se vi vedono troppo frivoli o troppo svagati si scandalizzeranno facilmente; se invece vi mostrate dignitosi, avranno per voi molta venerazione.

Si potrebbe aggiungere, riportando le parole del Saggio, che un uomo è giudicato dal suo atteggiamento esteriore ( Sir 19,26 ).

Se vi vedranno troppo liberi esteriormente, penseranno che siete poco pii e poco riservati; se invece avete un atteggiamento semplice e dignitoso si persuaderanno facilmente che siete ordinati anche all'interno e vi stimeranno capaci di educare i vostri alunni nello spirito del cristianesimo.

Considerate quant'è importante per voi e per l'onore della vostra professione mostrarvi sempre modesti in mezzo alla gente, se volete edificarla.