Suor Benigna Consolata Ferrero |
Insegna Maria Santissima:
1) L'anima religiosa che vuole essere la beniamina del mio Gesù, la beniamina dell'Eterno Padre e dello Spirito Santo ed anche la mia piccola beniamina, bisogna che ami molto il disprezzo di sè, la dimenticanza di sè e l'abbandono in Dio.
2) Se vuol essere portata con tenerezza tra le braccia di Gesù, suo dolce Sposo, bisogna che, in tutte le occasioni di difficoltà, di pene, o di contrattempi e simili, bisogna che dica subito: « io ho un Gesù » e poi che si riposi in Lui.
3) Se vuole avanzare sempre più e penetrare nei più intimi ricetti del Cuore dolcissimo di Gesù, conviene che si dia ad una totale mortificazione dei sensi, rigorosa e costante, e ad osservare un esatto silenzio.
4) Se vuole diventar sempre più anima di vita interiore, e scoprire sempre nuovi orizzonti, giacchè Dio si comunica all'anima sempre pronta a riceverlo, deve darsi in balìa dell'Amore, parlar poco alle creature, molto con Dio, ma col linguaggio del cuore, e poi soprattutto servirsi delle creature come mezzi per salire a Lui.
5) Finalmente, per giungere presto alla perfezione, conviene che si prefigga in tutto solo Dio, la sua gloria, il suo contento: con questo avrà sempre la pace.
E poi ricordarsi di considerare Gesù come Sposo, e quindi sempre col cuore dilatato.
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