Fratel Teodoreto - Maestro di vita

Vocazione universale alla santità per i giovani

Fratel Teodoreto nutre in sommo grado il desiderio di collaborare con Dio per la salvezza delle anime, e vuole « contagiare » tante altre persone dell'amore che sente nel suo cuore.

Sono state stimate in circa 90 le vocazioni sacerdotali, religiose e catechistiche, da lui suscitate; è più difficile quantificare le numerose al matrimonio inteso come vocazione.

Un giovane del tempo afferma: « Aveva due attenzioni particolari: una per le vocazioni all'apostolato laico, l'altra per quello sacerdotale e religioso.

Ad un certo punto dell'anno scolastico, incominciò a riunire periodicamente una dozzina di alunni scelti tra i migliori in condotta: faceva loro un breve sermoncino e dava, come opera di apostolato specifico, la diffusione della Divozione a Gesù Crocifisso ...

Fratel Teodoreto estendeva l'invito particolare alla vita di perfezione ai giovani ex-alunni e ai migliori frequentanti la scuola serale.

A questi diceva più esplicitamente: " Voi dovete essere tra i primi ad amare il Signore.

Sì, perché il Signore vuole fare di voi dei santi.

Dobbiamo farci coraggio e non lasciarci abbattere dalle difficoltà.

Voi dovete essere come il lievito, destinato a fermentare l'intera massa.

Il Signore attende da voi un servizio speciale, e farete bene se seguirete la sua chiamata " ».

Cominciano così a svilupparsi i germi di quella che sarà l'Unione Catechisti, una delle prime associazioni laicali di perfezione cristiana che generano quel movimento spirituale che darà poi vita agli istituti secolari canonicamente approvati dalla Chiesa.

Un Catechista ricorda quegli albori: « Le prime adunanze si tenevano nell'aula di disegno di Santa Pelagia.

A voce alta veniva letto il passo del Vangelo della domenica successiva ...

Alcuni di noi sussurravano che Fratel Teodoreto leggesse nelle anime, e allora si era portati a una grande lealtà e sincerità nelle parole e negli atti ».

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