Diario di Cesone

18 agosto 1918

Can Allamano - Divozione ( 43 )

Arriviamo al Pilone della Consolata ai piedi di S. Ignazio; poi salita al Santuario, dove entriamo a recitare il S. Rosario e la divozione a Gesù Crocifisso.

Sul piazzale uscendo incontriamo il Rev. Can. Giuseppe Allamani, che ci dice: "Son venuto a farmi un pò buono".

Indi sentito che anche noi avevamo fatto gli Esercizi Spirituali predicati da P. Norteo S. I. ci assicura che il medesimo fu sempre esemplare.

Prima Canonico preferì poi abbracciare lo stato religioso.

Fratel Teodoreto contemplando dal muretto antistante il Santuario, ci ammonisce che le magnificenze del creato devono servirci di scala a Dio; poi ci racconta come il Can allamano poco prima incontrato, sia il fondatore della Congregazione dei Missionari della Consolata e dice non sarebbe da meravigliare se un giorno fosse elevato agli onori degli altari.1

Finché sono in vita i santi non si conoscono.

Iddio permette persino che talvolta anche due persone sante non siano del medesimo parere.

S. Giov. Batt. La Salle ad esempio fu provato dai suoi superiori ecclesiastici.

...

Divozione

Dopo S. Ignazio si fa la salita al monte Croce ( Punta Serena ).

Appena arrivati si recita la "Divozione a Gesù Crocifisso"

Il Fr. Teodoreto dice di aver speranza che la "Divozione" si estenda in tutti i paesi che fanno corona a detto monte.

...

Fine dell'uomo

Per mezzodì di è di ritorno alla villa.

Visita al SS. Sacramento - Pranzo - Partenza per Torino.

Giunti nelle vicinanze della Stura, Fr Teodoreto ci fa osservare che l'acqua passa, non si ferma, ma va al suo fine.

Così l'anima nostra deve tendere a Dio, suo fine ultimo

Sul treno recita del S. Rosario.

Preghiere individuali.

Un buon giovinetto si accompagna con noi; Fratel teodoreto gli dà una divozione e gli promette di iscriverlo nella Pia Unione.

Indice

1	É oggi in corso la sua Causa di Beaificazione Nel 1990 è stato proclamato beato da papa Giovanni Paolo II