Diario di Cesone

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1 dicembre 1918

Mortificazioni ( 58 - 59 )

Adunanza della direzione

Fr. Teodoreto - Giaccardi - Vasina - Cesone.

A proposito della Festa del'Immacolata il Signor Direttore stabilisce un triduo di prediche anche per i giovani della Scuola Serale on Comunione Generale nel giorno della Festa - Benedizione solenne - canto del Te deum - Consacrazione.

Raccomanda pertanto di animarci a vicenda e se ci sentiamo portati alla perfezione di non dire di no al Signore, ma procurare di progredire nella medesima.

Non dobbiamo cercare troppo nuovi elementi e nemmeno dobbiamo estendere l'Unione più di quello che vuole il Signore.

Farà tutto Lui, ma non vuole che sia opera degli uomini.

Stare fidenti nelle mani del Signore e non volere anticipare il tempo da Lui fissato per lo sviluppo dell'Unione.

La nostra opera sia pur ristretta, ma fatta bene proprio come vuole il Crocifisso: il catechismo farlo bene, e sopratutto pregare per i ragazzi.

É necessaria molta preghiera e qualche mortificazione perché ogni opera bisogna che sia basata sulla penitenza.

Allora Gesù Cristo potrà dire: Questo qui imita me ...

Il Signore non si serve degli strumenti che non sono purificati dalla penitenza.

Esempi di mortificazioni: offrire un pò di freddo per il bene dell'Unione, studiare ciò che in noi non è secondo Dio e sradicarlo.

Abbiamo per le mani in'opera molto importante, perciò non basta che noi abbiamo una condotta cristiana ordinaria è necessario che noi miriamo alla perfezione.

Leggere vite di santi perché essendo in principio di un'opera di Dio è necessario che ci facciamo santi e quindi è necessario modellarsi sui Santi.

Domandare la grazia di farci santi e il Signore la concederà sicuramente.

si chiude l'adunanza alle 12 colla preghiera.

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