12 gennaio 1919

Perfezione - Serietà - Umiltà ( 70 - 71 )

Adunanza della Direzione

Sig. Direttore, Vasina, Cesone

Il Sig. Direttore propone di stabilire un'adunanza per preparare la relazione dell'anno 1918.

Viene fissato il giorno 15 corrente alla sera.

Incarica Vasina di invitare anche Ughetto Luigi.

Si propone pure di fare una relazione sull'indirizzo preso dall'Unione nel periodo della guerra e sull'operato e di darne copia ai Soci reduci affine di facilitare loro la completa conoscenza della via da seguirsi.

Si stabilisce di fare nella prossima domenica un'adunanza per compilare d'accordo tale relazione.

Colloquio col Fratel Teodoreto

A riguardo delle obbiezioni che alcun Soci militari portano sul troppo rigore nell'accetare i Soci e nel tenerli nell'Unione, si possono portare quegli argomenti e quei fatti che vi hanno indotto a tale severità.

Inoltre noi per grazia infinita di Gesù abbiamo avuto la rivelazione a mezzo di Fra Leopoldo di non invitare i tiepidi se portano danno all'Unione.

Si ricordi in via generale che i giovani da accettare sono quelli che hanno una vita veramene fervorosa, dei precedenti ottimi e vengono da famiglie schiettamente cristiane.

Raccomanda anche da parte di Fra Leopoldo il silenzio delle cose che si sanno dal medesimo il quale parla con noi per incoraggiarcie perché è l'incaricato da Dio a mettere le basi dell'Unione e desidera il suo meglio.

Siccome dall'Unione dovrà venire la riforma del mondo1 bisogna vi siano elementi scelti.

Il demonio non è molto contento del nostro scopo e ci alvora e ci tenta, specialmente di sfiducia ma noi dobbiamo ripetere spesso: "Signore, io son buono a niente, ma voi potete servirvi di uno strumento brutto per le vostre opere".

Facciamo coraggio e stiamo attenti a non lasciarci scoraggiare.

Ciò che scorna più di tutto il demonio è l'umiltà, fare sovente atti di umiltà.

Corrisponderà alle grazie che Iddio ci fa e non guastare la sua opera.

Come tutte le cose Iddio creò inperfette e le perfezionò gradatamente dando all'uomo occasione di farsi dei meriti.

Così è dell'Unione di cui G. C. ha messo le basi e che gradatamente perfezionerà procurando a noi l'occasione di farsi dei meriti cooperando al suo sviluppo.

Raccomanda di tenere a mente tutti quei consigli e indirizzi di spirito che riceviamo a riguardo della nostra Unione per poterli comunicare agli altri nel caso di sua assenza.

Indice

1	Ecco la visione che il Fr. Teodoreto aveva dell'opera sua, confermato in ciò anche da Fra Leopoldo ( Nota di Tessitore )