Diario di Cesone |
Conferenza.
Fr. Teodoreto spiega la raccomandazione di S. Giovanni Battista La Salle che tratta delle conversazioni.
Il consueto argomento dei consacrati a Dio dev'essere Dio.
Ci vuole un'arte speciale e non si riesce se non si è abituati.
Si deve dar conto al rispetto umano.
Le conversazioni dei religiosi devono essere diverse di quelle dei secolari.
Al mattino nelle pratiche di pietà i religiosi sono accesi del fuoco della S. Comunione, non spegnerlo con discorsi di mondo.
Il parlar di Dio è come mettere legna al fuoco.
Temi da trattarsi:
Sunti dei ritiri;
Sulla lettura spirituale
Novissimi
Sui giudizi di Dio
Vita di Gesù
Vita di Maria SS. e Sua devozione
S. Giuseppe
Massime dei Santi
Vantaggi delle persone consacrate a Dio
Vocazione
Regole
Obbedienza, suoi vantaggi, meriti
Mortificazione
Orazioni
Raccoglimento
Esercizio della presenza di Dio e mezzi per rendercela famigliare
Spirito di fede
Giaculatorie
I morti della Congregazione
Non parlare dell'impurità
Virtù dei Catechisti
Dell'Unione
Della pazienza
Dei difetti
Del bene che facciamo e che possiamo fare
Delle virtù da praticarsi nella Scuola
Evitare la dissipazione, la leggerezza, l'impazienza, l'asprezza, la famigliarità, la mollezza.
Farsi una raccolta dei fatti.
É la fiaccola e la guida di tutti i cristiani.
Può essere un lumicino, un faro, un sole.
Il giusto vive di fede.
Non fermarsi mai e ripetere: "Signore, aiutate la mia fede.
I santi vedevano Dio dappertutto.
S. Francesco vedendo in terra due foglie cadute e formanti una croce si mise a gridare di dolore.
Conviene condurre una vita che sia un anticipo della vita dei beati, cioè penetrati e ripieni dello spirito di fede.
Il non guardare nulla se non con gli occhi della fede, dà una grande pace al cuore.
Avere un profondissimo rispetto alla S. Scrittura, leggere con fede le diverse parole in esse contenute.
La Chiesa nella Messa solenne accompagna il Vangelo con ceri accesi; diffondere il Vangelo.
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