21 maggio 1929

Carità fraterna ( 292 - 293 )

Conferenza del Fr. Teodoreto

Regolamento di vita - vantaggio grande

Esercizio dell'obbedienza.

Non derogarvi senza gravi motivi, ciò rende il tutto molto prezioso.

Come i catechisti devono comportarsi col prossimo.

Doveri da compiersi verso i superiori, glu uguali e gli inferiori.

Edificazione - Servizi.

A tutto serve la giustiza ela carità.

Operare con tutta gentilezza col fine di attirare tutti a Gesù Cristo.

Ai sottomessi - Vedere le anime riscattare, perciò avere una tenera carità, averne cura.

Sopportare la mormorazione.

Tenere l'autorità necessaria, ma interiormente umiliarsi.

"à Edificazione.

Ogni cristiano deve edificare il prossimo.

Esercitarsi alla perfezione.

Rimanere nel mondo per edificare è la vostra missione.

Nella condotta, nelle conversazioni cercando l'allontanamento dei divertimenti e dalle massime del mondo.

La loro vista dei Catechisti deve richiamare l'idea della perfezione.

É impossibile che crescendo in grazia non ne consegua il maggior frutto delle anime.

Ciò fa impressione per forza.

serve a tal scopo la modestia.

Non vi sia nulla contrario all'umiltà perché nel mondo vi sono molti superbi.

Bisogna che nel volto del Catechista vi sia sempre una dolce serenità che tenga lontano l'allegria esagerata e la mestizia.

Gli occhi siano modestamente bassi.

Non si gira il capo, le mani, i vestiti ...

Le conversazioni siano fatte con circospezione evitando la dissipazione dello spirito e l'eccessiva espansione del cuore.

Attenzione al parlare.

Evitare le piccole bugie, il desiderio di superare.

Evitare le conversazioni frivole.

Nei discorsi e nelle conversazioni far entrare Dio.

Entrare in argomenti spirituali.

Circospezione.

Visite non troppo frequenti.

Osservare il silenzio dello spirito, del cuore e della lingua.

Richiamarci appena ci accorgiamo della divagazione.

In questo silenzio l'anima mantiene un Santo commercio con Dio.

I catechisti si faranno un dovere e un piacere a lavorare in silenzio.