Diario di Cesone |
Noviziato dei Catechisti
Riflettiamo sulla parola riparazione.
La riparazione è una di quelle ideee che dovremmo sempre ritenere.
Essa ci viene ribadita nell'ordine naturale, alla considerazione della natura: il cibo è riparazione alle fatiche del corpo; l'inverno è pure riparazione.
Gesù è il grande riparatore delle offese, anzi Egli è nel Tabernacolo per questo.
Ma Egli non vuol essere solo a riparare e chiama perciò qualcuno che Lo aiuti.
questi sono gli eletti.
Come ripara G. C.?
Egli fa continuamente quattro cose:
1° Adora l'Eterno Padre per sé e per tutti noi;
2° Lo ringrazia dei benefici a nome di tutta l'umanità;
3° Chiede perdono per gli uomini;
4° Prega l'Eterno Padre per gli uomini e per ottenere loro le grazie di cui abbisognano.
Noi pure dobbiamo riparare come G. C. con questi atti, e possiamo compendiarli in una giaculatoria.
La riparazione con giaculatorie è facilissima e può essere fatta sovente nel giorno.
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