Diario di Cesone |
Colloquio col Fratel Teodoreto
Mi comunica che S. E. il Cardinale Arcivescovo non si è propnunciato sulla questione dell'immobile di Via Feletto, se affittarlo o usaarne per opere di bene dei Catechisti.
Il Cardinale si è limitato a dire che la seconda soluzione è più perfetta.
Da ciò Fratel Teodoreto deduce che si debba realizzare il "far strabigliare il mondo" lasciato scritto da Fra Leopoldo e che l'Istituto dei Catechisti debba essere un modello di scuola gratuita per i tempi moderni.
Questa è anche la conclusione della circolare dell'On.mo Superiore dei FF. SS. CC.
si direbbe quindi che il Signore voglia tener aperto Via Feletto.
Circa il gruppo delle Catechiste non dà molta importanza al timore che prendendo lo stesso nome abbiano a sorgere delle difficoltà.
Ritiene buono il consiglio dato alla Sig.na Bosco di formare le bembine di Via LA salle senza intromissione di gruppi estranei.
Anche il Card. Arcivescovo è del parere di conservare il nome per facilitarne l'approvazione.
Ripetiamo insieme il "Gesù, Maria Vi amo, salvate anime" al resto pensateci voi.
Il Fratel Teodoreto esprime la fiducia che i "Buoni scuola" abbiano a risolvere il finanziamento della Casa di Carità.
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