Diario di Cesone |
Visita di Laiolo a Gressoney, nipote di Fr. Teodoreto
Lo zio Fratel Teodoreto era litalitario anche nel gioco: andare in cerca di nidi degli uccelli con la cesta.
La mamma soffriva di amnesie periodiche, usciva di casa con un fagotto e dovevamo riportarla a casa.
Fuggì anche a Torino e fu riportata dal nono al paese.
Morì però improvvisamente cadendo nel pozzo.
Fratel Teodoreto in tale circostanza veglio la madre per tuta una notte i preghiera, conservando la sua completa serenità.
La mamma era religiosissima e ciò spiega il detto di Gesù a Fra Leopoldo del 15/5/1919:
"Di' al Fratel Teodoreto che tutto abbiamo agiustato".
Gesù soggiunse: "Quando Fratel Teodoreto saprà questo sarà ben contento".
( vedi diario )
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