Centro di vita spirituale: "La Sorgente" - Natura e scopi
"La Sorgente" è un opera dell'Unione Catechisti, gestita dalla Sede Centrale, situata nei pressi di Baldissero Torinese, in una località tranquilla e dominante della collina torinese.
Si tratta di un'Opera che vuol aprirsi a tutti e perciò, secondo che a Dio piacerà, tendendo verso ampliamenti e sviluppi successivi.
Un'Opera che favorendo al massimo l'elevazione e la comunione degli animi si articolerà per rapporto ai bisogni e alle esigenze dei vari gruppi:
sacerdoti e religiosi, educatori e giovani, padri e madri, fidanzati e fidanzate, professionisti e specialisti nei vari campi della cultura, della scienza e delle comunicazioni sociali, ricchi e poveri:
ogni persona e ogni gruppo con la fiducia di poter scoprire e ricevere in se stesso, "nella" e "dalla" propria condizione e situazione, qualcosa di più dell'incommensurabile ricchezza racchiusa dal Padre in Colui che per noi s'è fatto obbediente sino alla morte di croce, morte di resurrezione che viene celebrata, sino alla fine, nel sacrificio della Messa.
Ognuno, nella contemplazione del Crocifisso, potrà essere aiutato a ritrovare se stesso, il significato eterno e profetico della propria vita, il valore sacerdotale e regale del proprio lavoro in ordine al bene e all'unità di tutti.
Presso questo centro di vita spirituale chi lo vorrà potrà aiutare e essere aiutato a scoprire, nel volto di Cristo crocifisso, e perciò glorioso, il vero volto di Dio;
Potrà meglio comprendere, attraverso e per mezzo di Lui crocifisso, la sua realtà di uomo-Dio, la sua vita terrena, il significato e la portata del suo Sacrificio sulla croce e sull'altare, della sua Resurrezione e glorificazione alla destra del Padre, del suo primato su tutti e tutto e della sua salvifica regalità universale, e così o meglio disporsi a partecipare di Lui Redentore nell'attesa del suo regale ritorno alla fine dei tempi.
Ognuno potrà meglio prepararsi a perpetuare, in ogni tempo e in ogni attività della vita, l'omaggio di adorazione e di lode all'Agnello che è stato sgozzato per la nostra salvezza.
Soprattutto, ognuno potrà meglio attingere al Signore Crocifisso, dal sangue e dalla morte di Lui, annunciata dal Vangelo e dalla Chiesa e celebrata nella Messa, quel rinnovamento di cui tutti abbisogniamo, quella pienezza d'amore fecondo destinata a compiere e a suggellare la nostra salvezza.
La denominazione programmatica dell'Opera "Gesù, in piedi, disse ad atta voce: Se qualcuno ha sete venga a me e beva.
Chi crede in me, come ha detto la Scrittura: Fiumi d'acqua viva scorreranno dal suo seno" ( Gv 7,37-38 ).
Poiché Gesù stesso ha voluto presentarsi al modo come la scaturigine di acqua viva, tutta aperta sul Calvario, i Catechisti intesero denominare la nuova opera col titolo programmatico di "La Sorgente".
"Chi beve l'acqua che io gli darò non avrà sete in eterno: l'acqua che io gli darò diverrà il lui sorgente d'acqua zampillante per la vita eterna" ( Gv 4,14 ).
Dopo l'entusiasmo iniziale dei primi anni, sostenuto dall'azione propulsiva e illuminata del catechista Claudio Brusa e di altri catechisti, numerose schiere di giovani vennero formati e plasmati dall'incontro con il Crocifisso contemplato nell'adorazione delle sue sacralissime piaghe alla luce della Sindone
Il gioco e l'attività erano compresi e accettati da tutti e facevano parte di ogni loro incontro.
A decine anni di distanza si è molto attutito quel primitivo entusiasmo e la presenza a "La Sorgente" divenne gradatamente sempre più rara, fino praticamente a cessare
Lo stato della casa per molto tempo disabitata andò rapidamente scadendo anche perché avevamo sempre carenti di denaro per mantenerla in buon stato e accogliente.
Da circa due anni una frazione de "La Sorgente" denominata "casermetta" vene data in comodato gratuito ad uno zelante giovane sacerdote di Torino che ce la chiese per ospitare incontri per i suoi giovani.
Questo fatto ci stimolò a riprendere in considerazione il progetto primitivo, in realtà mai abbandonato.
Il Presidente diede l'incarico al Consigliere Generale, Piero Roggero di studiare una ristrutturazione minima per poter accoglier dignitosamente quanti intendessero fare un incontro fraterno ponendo al centro Gesù.
Quanto è stato fatto, o si ha in mente di fare, potrete ascoltarlo direttamente dal Consigliere Piero Roggero, che se n'è più direttamente interessato.