Formazione iniziale

130. La formazione iniziale è l'esperienza privilegiata di iniziazione alla vita del Catechista consacrato.

Con grande rispetto del ritmo di ciascuno, gli animatori della formazione invitano i candidati a entrare progressivamente nell'atteggiamento spirituale fondamentale del Catechista consacrato: l'intimità con Cristo, Crocifisso risorto, praticata nel mondo, per un servizio di catechesi e di educazione cristiana, nella Chiesa e in ogni ambiente di vita e di lavoro, aperto a tutti con la preferenza per i più bisognosi.

131. Per essere ammesso validamente alla formazione iniziale, il candidato deve aver compiuto 17 anni di età ed essere libero da ogni impedimento canonico.

Per essere ammesso lecitamente deve soddisfare alle altre condizioni richieste dal diritto comune.

L'ammissione è di competenza del Responsabile della Provincia nella quale il candidato desidera essere accolto.

132. L'incarico di Direttore dei candidati è affidato normalmente a un Catechista consacrato con voti definitivi, libero da qualsiasi altro ufficio o carica che possa recare impedimento alla suddetta funzione.

Per quanto possibile è coadiuvato da uno o più collaboratori.

133. Quando non è possibile il trasferimento dei candidati alla formazione iniziale della Provincia o a quello Generalizio il Presidente Generale delega per tali candidati, a supplente del Direttore, un Catechista consacrato o stabilisce un'altra soluzione che si considera idonea.

134. La formazione iniziale comprende indicativamente due incontri settimanali di alcune ore ciascuno.

In caso di sospensione occorre ricuperare il tempo perduto per la validità della formazione iniziale.

Quando il tempo perduto superi tre settimane occorre attenersi alle decisioni del Responsabile della Provincia, oppure del Presidente Generale nel caso che manchi la Provincia di riferimento.

135. Con il consenso del suo Consiglio il Presidente Generale può autorizzare un candidato a compiere validamente la formazione iniziale sotto l'autorità di un Catechista o Fratello o altra persona designata espressamente.

136. Il tempo della formazione iniziale deve essere consacrato a formare, nello Spirito Santo, la persona dei candidati, attraverso l'esperienza di Dio e il rinnegamento di se stessi per la "sequela Christi", il Crocifisso Risorto, e la pienezza del suo Regno, con lo studio degli Statuti e delle Costituzioni, con la meditazione e la costante preghiera, con l'istruzione per quanto concerne la vita consacrata nella secolarità, con esercizi ascetici atti a combattere il peccato e le tendenze disordinate e acquisire le virtù necessarie per rimanere nella carità di Cristo.

137. In particolare, ogni candidato si esercita a lasciarsi guidare in ogni cosa, ad imitazione di Cristo Crocifisso, dalla volontà di Dio espressa dai propri Responsabili e non avendo di mira che la gloria di Dio.

138. La formazione del candidato si avvale della Sacra Scrittura, del Magistero della Chiesa, degli scritti di Fratel Teodoreto e di fra Leopoldo, di S. Giovanni Battista de La Salle, della liturgia, e tiene pure conto del canto sacro, dell'educazione fisica, psicologica e sociale.

139. Durante il tempo di formazione il candidato viene parimenti formato alla attività catechistico, educativa e sociale secondo il carisma dell'Unione.

140. Il Direttore della formazione iniziale dirige i Catechisti nei primi due anni di consacrazione temporanea.

In questo tempo continua, opportunamente coadiuvato, la loro formazione catechistico, educativa e sociale.

Indice