Lettera 4
Ottobre 1967
Carissimo Fratello,
ad anno scolastico iniziato, riprendiamo il nostro incontro epistolare.
Dopo il lavoro di "impostazione della scuola, penso che già abbia potuto riprendere i contatti più diretti con i giovani che lo scorso anno avevano aderito all'Unione Catechisti e che a questi se ne siano potuti aggiungete altri.
Non dobbiamo meravigliarci, né perderci di coraggio se anche alcuni dello scorso anno ci hanno lasciato.
Le cause possono essere molte, non ultima la vacanza che sovente provoca nei nostri ragazzi, specialmente nell'età giovanile, delle crisi e degli sbandamenti.
Se lo ritiene opportuno cerchi di avvicinare anche questi per tentar di svegliare in loro un principio di ritorno.
È un'azione di servizio che rendiamo a questi ragazzi e una dimostrazione di fiducia in loro e nell'aiuto della grazia.
Anche in quest'opera come in tutte le altre opere apostoliche ricordiamo che non è tanto il risultato quello che ci deve maggiormente preoccupare quanto piuttosto il dovere che abbiamo di illuminare, di aiutare, di catechizzare.
Gesù non ci chiede di realizzare subito, ma ci ripete: "Andate e insegnate".
Ora in un'opera come l'Unione che ha degli scopi di vita spirituale e di apostolato elevati e di notevole impegno non dobbiamo attenderci il facile risultato, ma pensare che la nostra azione diventa talvolta onerosa e impegnativa e nel nostro ambiente ne siamo ognuno di noi i fondatori.
Altre opere possono essere più facilmente impostate, possono raccogliere più facili e più numerose adesioni perché meno impegnative, ma ricordiamo che la garanzia di durata e di frutti è data solo da un'azione fatta in profondità.
Non trascuriamo tuttavia di far quanto è nelle nostre possibilità per presentare questi ideali dell'Unione nella loro forma più accessibile dai ragazzi e dai giovani presentando la sublimità di un impegno davvero totalitario per Gesù, che elimina i mezzi termini, che porta ad una unità di vita e di intenti necessaria per provare la vera felicità dell'anima.
Nella realizzazione di quest'azione ha molta importanza e molta efficacia l'incontro e il colloquio personale con i ragazzi e i giovani.
La parola scende in essi più diretta e perde dell'anonimato di quando è rivolta a tutti, e sovente può essere davvero risolutiva.
La imminente festività dell'Immacolata Concezione che è la titolare con Gesù Crocifisso dell'Unione ci darà modo di sentirci tutti spiritualmente vicini in modo più sentito: ci saranno le consacrazioni, i rinnovi delle consacrazioni: prepariamo i nostri giovani a tale atto con particolare cura e in quel giorno rinnoviamo anche noi il nostro impegno di servizio per la sempre maggior efficacia dell'Unione.
Le consiglio, oltre al resto, di commentare ai giovani la "Colletta" della S. Messa dell'Immacolata: in essa Gesù Crocifisso e l'Immacolata Vergine vi si trovano riuniti nella visione che ne ha la Chiesa e che Fr. Teodoreto, ispirato da Dio, propose come titolo dell'Unione.
Per la nostra meditazione e per quella dei nostri giovani Le riporto un pensiero di Fr.Teodoreto: "Quello che posso dirti con sicurezza è che la nostra Unione si trova in mani onnipotenti cioè nelle mani di Gesù Crocifisso e in quelle della Madonna nostra amatissima Madre e Consolatrice" ( lettera del 23 ottobre 1943 ).
Il Presidente Dott. Domenico Conti e l'Assessore Generale sì sono recati dal 7 al 10 luglio nel Distretto di Bilbao su invito del Fr. Visitatore Alberto Lucas, per tenere il corso sull'Unione già indicato nella precedente lettera ad una quarantina di Fratelli, riuniti per il Ritiro Annuale a Vitoria e che dedicarono altri tre giorni allo studio dell'Unione.
Il Corso fu attentamente seguito e i Fratelli dimostrarono vivo interesse.
I Fratelli Assessori del Distretto Hno Javier Marquiegui, direttore, Hno Joaquin Casiano e Hno José Sarasa, che avevano preparato il Corso, furono di Valido aiuto per il suo svolgimento.
Alla conclusione presero la parola anche i Catechisti Alberto Vidal e Raphael Mendia.
Si parlò anche dell'Unione ai due gruppi di Fratelli in Ritiro Annuale a Vitoria: 120 Fratelli e a Bilbao: 130 Fratelli.
Nel ritorno si visitò anche il Campo Estivo per ragatti poveri organizzato dai Catedhisti a Murguia: un simpatico gruppo di ragazzi pieni di impegno e di allegria in un incantevole post fra i monti.
- Il Consiglio Generalizio al completo ha partecipato a Roma alla Canonizzazione del S. Fratello Benildo: volle essere una testimonianza di affetto e di devozione per i Fratelli, esaltati come educatori nell'umile figura del Santo Fratello, da parte dei Catechisti tutti.
Grande la gioia nell'incontrare, convenuti a Roma, numerosi Fratelli e amici, uniti spiritualmente all'Unione Catechisti.
La domanda dell'Unione al Capitolo dei Fratelli, già preannunciata è stata redatta nella sua forma definitiva dopo gli incontri con la ristretta dei Superiori Maggiori, nominata dal Fratello Supeiore Generale.
Prossimamente sarà presentata ai Fratelli Capiolari.
Abbiamo presente nella nostra preghiera questa intenzione.
- Il Presidente Gen. Dott. Domenico Conti e l'Assessore Generale si sono recati in visita ai Gruppi dell'Unione di Valladolid e di Barcealona dall'1 al 15 novembre.
La relazione è fatta nella cronaca dei due centri.
- Presso il Seminario di Torino studia un Catechista di Valladolid: l'8 dicembre inizierà anche il Postulantato per diventare Catechista Congregato.
Raccomando alle loro preghiere in modo particolare questa intenzione.
Se è volontà di Dio sarà l'inizio del Ramo Sacerdotale dell'Unione.
Preparate dal Catechista Prof. Claudio Brusa e con la collaborazione di altri Catechisti si sono tenute due giornate di orientamento catechistico per i giovani della Casa di Carità Arti e Mestieri: la prima a Gressoney il giorno 17 settembre e la seconda al Santuario del Selvaggio il giorno 22 ottobre.
Temi delle due giornate:
"I giovani di oggi e l'azione apostolica della Chiesa",
"I giovani di oggi e la loro responsabilità nella Chiesa".
Buono il numero dei presenti.
Come risultato delle due giornate si è potuto iniziare il Corso Biennale per la formazione di Catechisti Parrocchiali, diretto dal Catechista Geom. Fonti Giovanni, che si svolge il sabato pomeriggio o la, domenica mattina a scelta dei partecipanti: vi partecipano una cinquantina di giovani.
- Il Catechista Pierbattisti Leandro, aiutato da altri Catechisti, cura la Catechesi in un rione nuovo e operaio della periferia di Torino, Le Vallette.
- Il Corso per Coppie di sposi organizzato e seguito dal Cat. Ass. Dottor Vito Moccia ha ripreso i suoi incontri con un buon numero di sposi.
Il tema di quest'anno é "L'educazione familiare in Cristo".
- Una decina di padri di famiglia che hanno seguito il Corso sposi negli anni precedenti ha chiesto di poter seguire un corso particolare di preparazione ad un'azione catechistica in famiglia e in parrOcchia.
Il Corso è stato effettuato alla sera e a fine mese, i partecipanti sosterranno l'esame per conseguire il Diploma diocesano di Catechisti.
Tra questi, alcuni faranno pure la loro Consacrazione come Catechisti Associati il prossimo 8 dicembre.
- Il Cat. Pierbattisti Leandro farà la sua Professione Perpetua il giorno 8 dicembre: è un nuovo Confratello che si consacra a Dio per tutta la vita: lo ricordino in modo particolare nelle loro preghiere in n quel giorno e in seguito, perchè Gesù Crocifisso e la Vergine Immacolata gli diano tutte le grazie di cui ha bisogno.
Tenne, il suo Ritiro Annuale nel nuovo Seminario di Pompei con i Gruppi di Pompei, Torre del Greco e Roma dal 17 al 19 settembre.
I partecipanti erano 32.
Presenti il Fr. Saturnino Ricci, Assessore del Distretto di Roma, il Fr.Ruggero, Assessore del Gruppo di Napoli, il Fr. Paolo, Assessore del Gruppo di Roma, il Dir. Fr. Valerio e altri Fratelli Assessori.
Predicò il Rev.mo P. Franco Scigliuzzo, Missionario Redentorista; il Direttore Fr. Valerio trattò il problema della vocazione: in altra istruzione venne analizzato in parte il decreto conciliare "Apostolicam Actuositatem".
Presero poi anche la parola i nuovi Presidenti eletti dei vari gruppi: Rag. Mariano Molisso, Pietro Sannino, Fabio Venanzi, Gianfranco Forcella, a cui si unirono Francesco Mercorio, Pasquale Passeretti, il Prof. Ruffinello, Fr. Paolo e, Fr. Ruggero rilevando aspetti, risultati e prospettive dell'Unione.
Concluse il riuscito Ritiro S. E. l'Arcivescovo di Pompei Mons. Angelo Signora, che volle colebrare la S. Messa vespertina e rivolgere la sua parola di incoraggiamento ai giovani.
Nelle elezioni della Presidenza del Gruppo di Napoli risultarono eletti:
Presidente: Rag. Mariano Molisso
V. Presidente: Rag. Tommaso Amendola
Segretario: Dario Sollazzo.
La Presidenza eletta durante il Ritiro Annuale risulta così composta:
Presidente: Fabio Venanzi
V. Presidente: Giuliano Germano
Segretario: Pietro Pietrolati
La Presidenza eletta durante il Ritiro Annuale risulta così composta:
Presidente: Gianfranco Forcella
V. Presidente: Rinaldi
Segretario: Angelini
La Presidenza eletta durante il Ritiro Annuale risulta così composta:
Presidente: Pietro Sannino
V. Presidente: Gianni Carotenuto
Segretario: Mario Carotenuto.
Così conclude la sua relazione del Ritiro Annuale, il Fr. Saturnino Ricci, Assessore Distrettuale: "Così, con tanti propositi di bene nel cuore, abbiamo lasciato Pompei, con la speranza di compiere durante il prossimo anno, con l'aiuto di Dio, qualche passo in avanti per la stabilità e lo sviluppo dell'Unione Catechisti, tra gli alunni e gli ex-alunni dei Fratelli S. C.
Possa il Signore illuminare, sorreggere, dissipare i dubbi perché anche in questa Opera si compia la Sua Santissima Volontà.
Il lavoro e l'impegno dei Fratelli Assessori e la buona volontà di tutti i giovani sono garanzia che, pur in mezzo a difficoltà; l'Opera di Dio continuerà e si affermerà.
La Sede di Barcelona ha un nuovo Fratello Assessore nominato dal Fr. Paciano Miguel, Visitatore.
Egli è pure incaricato di seguire gli altri gruppi della Catalogna: è il Fr. Felipe Jiménez del Saz.
Dopo una breve permanenza a Torino per meglio conoscere l'Unione ha iniziato il suo-lavoro di Assessore che, se per quest'anno è ancora condizionato da altri gravosi impegni, si spera possa essere in un futuro prossimo più libero.
I Catechisti di Barcelona hanno iniziato la loro attività in un centro operaio della periferia di Barcelona, ancor privo di Chiesa.
V collaborano con il Parroco e il Vicario - che espressero al Presidente Gen. Dr. Domenico Conti e all'Assessore Generale, nella loto ultima visita, la loro gratitudine per l'efficace azione apostolica che vi esercitano.
Inoltre, ad opera del Pres. Cat. Juan Gonzalez è sorto il S.I.C. ( Servizio Informazioni Catechistiche ) che si propone di raccogliere e diffondere informazioni, esperienze, risultati ottenuti nell'apostolato catechistico: è un valido mezzo di incontro e di scambio di idee esperienze per quanti lavorano nell'apostolato catechistico.
- Il Cat. Fernando Bargallò ha dato inizio ad una serie di incontri di formazione per Coppie di Sposi.
Il Gruppo, ancora ristretto, ha ascoltato le parble del Pres. Gen. Dr. Conti e si propone di consolidare e di estendere l'efficace iniziativa.
- La notizia più grande che ci viene da Barcelona è questa: il Cat. Jorge Pascual si recherà a Torino per l'8 Dicembre per fare la sua Professione Perpetua: è il primo Catechista non di Torino e straniero che si lega a Dio nell'Unione Catechisti.
Certamente Fra Leopoldo e Fr. Teodoreto saranno presenti a questo atto e benediranno e aiuteranno questo nostro Confratello, primo di una serie che preghiamo Dio possa essere numerosa.
Noi tutti gli saremo vicini con la nostra preghiera.
La relazione relazione è già stata fatta quando si è parlato della visita del Presidente Generale e dell'Assessore Generale a Bilbao.
- Il giorno 8 dicembre il primo Catechista Congregato di quel Gruppo, Alberto Vidal, pronuncerà i suoi primi voti a conclusione del suo Noviziato: Gesù Cropifisso e la Vergine Immacolata accolgano la sua offerta e lo accompagnino con la loro benedizione e con il loro aiuto.
Noi gli saremo vicini con la preghiera.
Il Gruppo di Valladolid continua in profondità e in estensione la sua azione di consolidamento e già offre abbondanti e sorprendenti frutti di bene.
È un gruppo circa 40 giovani con i quali si sono incontrati il Pres. Gen. e l'Assessore Generale nella loro visita del 12 novembre.
L'Assessore Fr. Tomas Vega, instancabile e dinamico, è coadiuvato dai Fr. Isidoro Rodriguez e Ignacio Pereira per la Sezione Giovanile.
Ultimamente si è aggiunto il Fr. Pablo Solana che è stato nominato dal Presidente Generale, su proposta del Fr. Visitatore, Maestro dei Novizi, perché a Valladolid 2 giovani hanno iniziato il loro Postulantato in vista di diventare Catechisti Congregati.
Approfittando della presenza del Presidente Generale nuovi Allievi Catechisti di Valladolid, di Madrid e di Palencia fecero la loro Consacrazione durante la giornata di Ritiro Spirituale.
Un giovane catechista tenne in tale occasione una profonda meditazione sull'Unione che mi riprometto di portare a conoscenza non appena mi sia stata inviata.
Erano presenti anche il Gruppo di Madrid, formato dagli Universitari di Valladolid che studiano in quella città e che è animato e curato da Alfonso Carlos Duque Medina e il Gruppo di Palencia con l'Assessore Hno José Santana.
È il Gruppo più lontano e quello che lavora con spirito pionieristico; l'Assessore Frère Clément Moraux Lefour vi si dedica con lo spirito del fondatore e mantiene viva la fiamma della Unione in quella terra.
Ricordiamolo nelle nostre preghiere e ricordiamo il gruppo dei Catechisti, le loro opere e le loro iniziative e inviamo a loro ogni tanto il nostro ricordo con uno scritto: ci sentiranno più vicini e si sentiranno meno isolati: certo che questo invito verrà accolto, riporto qui l'indirizzo ( Natale è vicino! ): Frère Clément Moraux Lefour ( Cat. Alfredo Pére Fernandez, Cat. Ticona Luis ) - Escuela Normal de Varones - Apartado 407 - Arequipa - ( Perù ).
Ed ora ecco le notizie che il Fr. Clément mi comunica:
"Quello che mi preoccupa di più nelle nostre adunanze settimanali è la formazione dottrinale e ascetica dei membri dell'Unione.
Per questo ogni settimana dò ai Catechisti un foglio ciclostilato dell'istruzione fatta …
Abbiamo 33 centri catechistici con un totale di 3.500 allievi sia alla domenica, sia al sabato, sia durante un giorno della settimana.
In questi Centri Catechistici cerchiamo di suscitare dei giovani che facciano a loro volta il Catechismo ai fanciulli del loro rione popolare.
I Catechisti Segundo Valencia Manchego e Juan Manuel Aguilar hanno già ottenuto dei grandi risultati: ciascuno di essi è riuscito ad animare a questo apostolato 15 tra catechisti e catechiste.
Alcuni Catechisti si incaricano di dare l'istruzione cristiana nelle scuole.
Altri realizzano un magnifico lavoro nelle prigioni della città in cui vi sono 500 prigionieri.
Ogni giorno dalle 14 alle 16 i Catechisti vanno nella prigione per la campagna di alfabetizzazione e di culturizzazione.
Naturalmente quello che più ci preoccupa è la formazione religiosa e morale.
La nostra presenza in questo luogo di pena è un grande conforto per i prigionieri.
Inoltre in città si è organizzato un Centro di Maestri Cristiani.
Il Presidente è un membro dell'Unione, per quello che riguarda la Commissione Catechistica: il Signor Raul Hinojosa ed è assistito dal cat. congregato Alfredo Pérez Fernandez.
Altri Catechisti frequentano il Centro, soprattutto Guillermo Alvarez Vera.
Un Catechista Associato Jorge Broden Meneses sta studiando presso l'Istituto Catechistico dell'America Latina in Cile ( l' I.C.L.A. ) con una borsa di studio ottenutagli dall'Ardivescovo di Arequipa Mons. Rodriguez Ballon: su di lui vi sono molte speranze che speriamo possano fiorire!
A lui si aggiungerà il prossimo anno anche il Presidente dell'Unione di Arequipa Alfredo Pérez Fernandez.
A Lima vi sono parecchie aspiranti Catechiste che si considerano dell'Unione e attendono con ansia il Ramo femminile.
La più entusiasta si chiama Maria Esther Vidal e l'altra Maria Isabel Santillana: si può loro scrivere a "Palacio Arzobispal de Lima" poiché esse lavorano presso l'Arcivescovado".
Il lavoro svolto dall'Unione in Arequipa è davvero imponente!
Gesù Crocifisso e la Vergine Immacolata benedicano e sostengano tanto impegno apostolico.
A voi tutti, Fratello Assessore e Catechisti di Arequipa, il ricordo fraterno e l'augurio di tanto bene da noi tutti.
"Ricordiamoci scambievolmente nelle preghiere, aiutiamoci nel campo pratico della vita" ( Fr. Teodoreto )
Sarò lieto di ricevere comunicazioni e notizie da far conoscere anche agli altri membri dell'Unione.
Un ricordo e un saluto fraterno dal Pres. Gen. dott. Domenico Conti e da tutti i Catechisti di Torino.
Restiamo uniti nella preghiera e negli ideali apostolici.
Aff.mo in Gesù Crocifisso e Maria Immacolata
Fr. Gustavo Luigi f.s.c. Assessore Generale