19 Marzo 1969
Vi daremo, alla fine, una notizia, intorno alla quale si sono già concentrate molte curiosità e accumulate diverse ipotesi e non poche attese.
La notizia è questa.
Siamo stati vivamente e ripetutamente invitati da numerosi Vescovi e Fedeli di fare una visita in Africa, e precisamente in Uganda, dove fervono i lavori per il nuovo Santuario e dove è eretto un altare in onore dei Martiri africani, che Noi abbiamo avuto la felice ventura di canonizzare.
Si desidera che la cerimonia della consacrazione di questo altare sia da Noi presieduta, e celebrata insieme con altri Vescovi africani, e alla presenza di quei Fedeli, di cui Ci è nota la commovente rispondenza alla vocazione cristiana.
Ebbene, Noi abbiamo accettato l'invito.
Si tratterà, anche questa volta, d'un viaggio veloce; e sarà, a Dio piacendo, nella seconda metà del prossimo mese di luglio; Ci recheremo a Kampala, capitale dell'Uganda, col beneplacito di quelle Autorità civili e con la previsione, per Noi desideratissima, d'incontrarvi parecchi Vescovi del continente africano, già colà convocati per una loro riunione.
Avremo nel cuore i destini spirituali e civili di tutta l'Africa; avremo nella preghiera e nell'ansia del Nostro spirito la pace di quei Popoli, di quello specialmente, a Noi già noto e tanto caro, della Nigeria tuttora straziata dalle dolorose vicende a tutti note.
AssisteteCi, Figli carissimi, con i vostri voti; e pregate con Noi, affinché questo nuovo viaggio porti con sé i doni della Fede, della pace e del vero benessere per tutta quella Terra, che Noi fin d'ora salutiamo e benediciamo.