Conversione

5-10-2007

Don Mauro Agreste

Dal Vangelo secondo Luca ( Lc 10,13-16 )

In quel tempo Gesù disse: "Guai a te Corazin, guai a te Betsaida, perché se in Tiro e in Sidone fossero stati compiuti i miracoli … "

Indice

1) Solo chi ama ha il coraggio e la forza della verità
2) Tante persone possono avere sulla bocca la parola Signore, Signore …
3) La maledizione è: raccogliere quello che si è seminato
4) Noi siamo venuti qui questa sera carichi di attese
5) So tutto perché io sono Dio e ti conosco; però tu sai che cosa c'è nel mio cuore per te?
6) È tempo che ci sia la conversione
7) Ci sono parecchi motivi per essere qui stasera per dire: "Signore cambia il nostro cuore"
8) Questo ci impegna nella testimonianza
9) Come si può essere ascoltati? Rendere visibile la presenza di Gesù nella tua vita
10) Il tuo modo di esistere è quello di lodare il Signore, e di far conoscere Lui con le parole e con la vita
11) Il Signore dia a ciascuno di noi la forza di questo cammino che si chiama: conversione

1) Solo chi ama ha il coraggio e la forza della verità

Allora devo dire che le parole che ci giungono questa sera sono parole importanti, anche forse un po' difficili.

Però io dico questo: solo chi ama ha il coraggio e la forza della verità. Siete d'accordo?

Amare è faticoso perché amare significa pagare in prima persona.

E quando la persona a cui vuoi bene e ti rendi conto che sta sbagliando tu devi dire qualche cosa, quando tu vedi la persona a cui vuoi bene che sta cadendo nel precipizio se stai zitto quella persona cadrà nel precipizio.

Certo dovrai dire certe cose, dovrai dimostrare con i fatti quello che stai dicendo; e questo è faticoso, per questo S. Paolo diceva: "Ci sono tanti pedagoghi in Cristo, ma non certo tanti padri".

2) Tante persone possono avere sulla bocca la parola Signore, Signore …

Allora tante persone possono avere sulla bocca la parola Signore, Signore, Signore; Signore di che cosa?

Se tu dici la parola Signore vuol dire che Lui è colui che comanda, se no che senso ha questa parola Signore?

Che senso ha pronunciare questa parola è solo una consolazione, dici questa parola come se fosse un talismano e pensi che tutto si risolva perché hai detto Signore.

Non basta dire Signore, bisogna dimostrare che Lui è il Signore.

Ecco su che cosa si muovono le letture di questa sera, il profeta Baruk ci dice proprio questo, dà una visione sulle cose che stanno succedendo e dice: "Noi abbiamo peccato perché ci siamo allontanati dagli insegnamenti del Signore".

Ecco perché giungono a noi tutte le maledizioni.

3) La maledizione è: raccogliere quello che si è seminato

La maledizione, voi sapete molto bene, e detto in parole semplici è: raccogliere quello che si è seminato.

Quando tu cammini lontano dal Signore che cosa pensi di raccogliere?

Che cosa hai seminato nella tua vita?

Se uno semina sé stesso, il proprio io; io penso questo, secondo me è giusto quell'altro … e tu potrai dire tante cose, sono solo le tue opinioni ma le tue opinioni non ti danno la salvezza.

So che è un discorso difficile però è molto importante.

Badate bene che oggi noi siamo in un'epoca in cui, purtroppo, anche molti cristiani pensano di farsi un cristianesimo secondo loro: io penso questo, secondo me è giusto quest'altro.

Hai detto bene: secondo me, non certo secondo il Signore Gesù.

Sul Vangelo ci sono scritte delle cose molto chiare su quello che il Signore vuole, e per esempio questa sera Lui dice: "Guai a te Corazin, guai a te Betsaida, perché voi avete ricevuto molto, ma vi siete resi conto di quello che avete ricevuto?" dice a queste due città.

Solo che queste due città, voi lo sapete molto bene, sono un simbolo.

Al posto di Corazin e di Betsaida noi cosa possiamo mettere? Il nostro nome.

Invece di Corazin e di Betsaida ognuno mette il proprio nome.

E il Signore ci mette in guardia: "Stai attento, perché quello che io ho dato a te, se lo avessi dato a un altro, probabilmente si sarebbe convertito molto meglio di te".

4) Noi siamo venuti qui questa sera carichi di attese

Ora, badate bene, noi siamo venuti qui questa sera carichi di attese; abbiamo bisogno di questo, di quell'altro ecc … avete fatto la lista della spesa? Sì o no?

Come siete venuti qui senza preparare nulla, non vi aspettate nulla?

Prima mi avete detto che vi aspettate tante cose, allora la lista l'avete fatta.

Noi siamo venuti qui con tante speranze, e il Signore ci dice: "Un attimo, prima di presentarmi la tua lista perché non guardi la mia lista?

So già tutto quello che c'è nel tuo cuore, però tu sai quello che c'è nel mio cuore?

Io so cosa tu vuoi per te, per i tuoi cari, per la tua salute, per il tuo benessere.

5) So tutto perché io sono Dio e ti conosco; però tu sai che cosa c'è nel mio cuore per te?

So tutto perché io sono Dio e ti conosco; però tu sai che cosa c'è nel mio cuore per te?"

Ed è proprio su questo punto che si gioca la vita cristiana.

Non tanto nel cercare un modo per essere graditi al Signore affinché Lui risponda alle nostre aspettative ma a cercare un modo per essere graditi al Signore perché noi rispondiamo alle Sue aspettative.

Infatti con il Battesimo noi siamo diventati figli di Dio, e se siamo diventati figli di Dio vuol dire che non siamo diventati figli del mondo, oppure no?

Allora che cosa può pensare Dio dei suoi figli che dicono: "Ah ma io sono figlio di Dio." però nel modo di ragionare, e di agire sono figli del mondo.

Il Signore dice giustamente: "Guai a te; ma ti rendi conto di tutto quello che io ho fatto per te, di tutto quello che ti ho dato?

Ti ho dato il mio cuore, ti ho dato tutto; tutto quello che io sapevo te l'ho dato; tutto quello che il Padre mi ha detto di dirvi te l'ho detto, tutto quello che il Padre mi ha consegnato l'ho messo nelle tue mani; tutto quello che tu avevi rovinato io, dall'alto della croce, l'ho aggiustato; tutto quello che io sono l'ho dato a te.

6) È tempo che ci sia la conversione

È tempo che ci sia la conversione, "È tempo che ritorniate a me con tutto il cuore".

Gesù aveva detto, in altre occasioni: guardate che gli ultimi vi passeranno davanti.

Forse noi non abbiamo ancora fatto questa esperienza di un cambiamento totale; ci accontentiamo e quando una cosa non la riusciamo a risolvere non ci preoccupiamo mica più di tanto, "ma cosa vuoi che sia" tanto oggi si ragiona così.

Oggi si vive in questo modo: "Oh cosa vuoi che sia se un matrimonio si sfascia, tanto fanno tutti così."

Già ma dimentichi che cosa ha detto Gesù: non osi separare l'uomo ciò che Dio ha unito.

Mica parole di uomini, queste sono parole di Gesù Cristo.

Tu hai il coraggio di dire a Gesù Cristo: "tu zitto?

A me non servono quelle parole, non mi piacciono, quindi faccio finta che tu non le abbia dette".

7) Ci sono parecchi motivi per essere qui stasera per dire: "Signore cambia il nostro cuore"

Carissimi, abbiamo molti motivi per essere allarmati vedendo quello che succede accanto a noi, intorno a noi, a piccola distanza, a grande distanza, ci sono parecchi motivi per essere qui stasera per dire: "Signore cambia il nostro cuore."

Perché se prima non ci convertiamo possiamo fare una lista della spesa lunga tre chilometri chiedendo al Signore questo, quell'altro, ma se non chiediamo prima di tutto: "Cambia il mio cuore, cambiami.

Vieni ad abitare dentro di me e cambiami; voglio conoscerti; voglio smettere di fare la comunione con il mondo e voglio fare la comunione con te; basta l'orgoglio, basta la superbia, basta la permalosità, basta IO."

Finché non diciamo questo friggiamo l'aria.

Avete mai mangiato una bella frittella d'aria, com'è? Sa di niente.

Tutto il mondo si dibatte in questo nulla. Nulla rivestito di luccichini ma è sempre nulla.

Ora c'è ancora una frase che necessita la nostra riflessione: "Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me, e chi disprezza me disprezza Colui che mi ha mandato".

Allora, attenzione bene, è vero che questa frase è stata rivolta in primo luogo agli Apostoli, giusto?

Gli Apostoli sono i primi vescovi.

Però è anche vero che tutti i battezzati fanno parte del corpo di Cristo che si chiama Chiesa.

Allora se la gente comune dice Chiesa e pensa a vescovi e cardinali, pensa una cosa sbagliata perché dire Chiesa e dire Gesù Cristo e dire te, è la stessa cosa.

Quando tu dici Chiesa vuol dire che dici Gesù Cristo, e quando dici Gesù Cristo vuol dire che dici: Lui insieme a tutti i battezzati, perché tutti i battezzati compongono il suo corpo mistico che si chiama Chiesa.

8) Questo ci impegna nella testimonianza

Questo ci impegna nella testimonianza, perché Gesù dice: "Vi dovete fare ascoltare; poi sappiate ci saranno quelli che vi ascoltano e quelli che non vi ascoltano.

Se ascoltano voi ascoltano me, se disprezzano voi disprezzano me, ma se disprezzano me non disprezzano solo me disprezzano anche Colui che mi ha mandato, cioè Dio Padre onnipotente, il creatore del cielo e della terra."

9) Come si può essere ascoltati? Rendere visibile la presenza di Gesù nella tua vita

Allora come si può essere ascoltati? Ricordiamoci bene che essere ascoltati significa rendere visibile la presenza di Gesù nella tua vita.

Perché tanto battezzato sei battezzato, Gesù abita dentro di te?

Tu abiti nel cuore di Gesù? Questo è da vedere.

In teoria sì, in pratica? In pratica è quello che dobbiamo imparare a fare.

Perché che cosa ci stai a fare qui sulla terra? A lavorare? Sì. Sposarsi? Sì. Avere figli? Sì.

Costruirsi una bella casa? Avere una bella macchina, comprare dei bei vestiti? Educare i tuoi figli? Avere successo nel mondo? Sì.

E poi, basta? Tu sei figlio di Dio, quindi vuol dire che la tua vita non si conclude qui nel mondo.

Dato che sei figlio di Dio vuol dire che la tua vita passa di qui ma si realizza di là con Dio, dove c'è tuo Padre.

Ora se Dio che è tuo Padre non si vede nella tua vita, se tu non sei fiero di Dio tuo Padre, se tu non ti senti Suo figlio, se tu non senti Gesù che scorre nelle tue vene, se tu non senti l'ardore che Gesù aveva per Dio Padre, l'amore che aveva, la potenza dello Spirito Santo, questa potenza infinita di amore nei confronti di Dio Padre, ma che cosa sei?

Sei peggio di Corazin e Betsaida, perché a Corazin e Betsaida Dio ha fatto i miracoli invece a te ti ha fatto figlio di Dio; che è molto di più.

Lo sai, non lo sai, ti hanno educato, non ti hanno educato, le esperienze della vita ti hanno portato lontano da Dio, vicino a Dio, qualunque cosa, sta di fatto che la realtà è questa.

Se tu hai gli occhi neri ti puoi mettere tutte le lenti a contatto che vuoi ma i tuoi occhi resteranno sempre neri, sì o no?

Se tu sei figlio di Dio puoi fare tutto quello che vuoi nel mondo ma tanto resti figlio di Dio, e alla fine della vita sarà manifesto.

Ora non è molto meglio che si veda anche mentre vivi che tu sei figlio di Dio?

Il mondo va per una direzione, tu vai per un'altra.

Questo significa farsi ascoltare.

È Gesù Cristo che vuole che tu lo porti in giro, non che tu lo prenda in giro, che tu lo porti dove sei tu, perché questo è il tuo modo di esistere.

Se tu fossi un gatto il tuo modo di esistere sarebbe quello di miagolare alla luna, quando c'è.

Ma tu sei un essere umano, un figlio di Dio

10) Il tuo modo di esistere è quello di lodare il Signore, e di far conoscere Lui con le parole e con la vita

Quindi il tuo modo di esistere è quello di lodare il Signore, e di far conoscere Lui con le parole e con la vita.

Non solo con la vita, anche con le parole, non solo con le parole ma soprattutto con la vita, perché le parole senza la vita sono una negazione, sono quella frase che Gesù diceva a proposito del Sinedrio e dei Farisei: fate quello che dicono, non fate quello che fanno.

E se anche intorno a noi ci sono tanti cristiani e, purtroppo con il dolore e il pianto nel cuore, devo dire, anche tante persone consacrate che invece di essere di buon esempio sono di pessimo esempio, questo non significa nulla, non significa dire: "Ah quello è andato nel Po, e allora mi ci butto anch'io."

No, vado a tirarlo fuori dal Po non lo lascio lì e gli dico: fratello, sorella, ma sai che il Signore non insegna in questo modo.

Non giustificare, chiamare il peccato con il suo nome.

Mai giudicare, sempre usare la carità; mai parlottare in giro: uh Tizio, Caio, Sempronio, uh qui e là, su e giù.

No questa qui è opera diabolica, è il Diavolo che fa questo.

Tu invece usa la carità, con la destra salvi il tuo fratello, la tua sorella e la sinistra non lo sa.

Bene io credo che ci siano molti motivi di riflettere in questo inizio di cammino dei venerdì del mese, che ci vedranno riuniti fino a giugno, nelle scadenze che saranno indicate e che, a mio parere, partono proprio bene, perché il Signore ci dice: basta ciance, basta chiacchiere, se tutti gli altri nel mondo avessero ricevuto quello che avete ricevuto voi … vi sarebbero passati avanti.

È ora di piantarla lì con i propri personalismi, con i propri secondo me; è ora di dire: Signore, secondo te come è questa questione?" e allora si fa così.

Senza discussioni, senza trovare giustificazioni che non stanno né in cielo né in terra.

11) Il Signore dia a ciascuno di noi la forza di questo cammino che si chiama: conversione

Il Signore dia a ciascuno di noi la forza di questo cammino che si chiama: conversione.

Ricordati senza conversione non ci saranno i miracoli, non ci saranno le consolazioni, non ci saranno gli aiuti.

Lo sai perché il Signore fa i miracoli? Perché vuole prendere i cuori, e quando tu il cuore glielo dai il miracolo ti arriva.

Non so se è quello che chiedi tu ma ricordati che qualunque cosa arrivi dal Signore è sicuramente molto meglio di quello che tu pensi di chiedergli, perché Lui sa ciò che ti fa bene, anche ciò che tu non avevi mai pensato.

Sia lodato Gesù Cristo.