Al SS. Crocifisso  

B9-A6

( Vedi Anno III, N. 2 ).

Si canti osanna infra i beati cori.

Del tuo Sacro Costato alla Ferita,

O Gesù, donde morte diè la vita

E l'onda pura che risana i cuori.

O fortunata lancia, nei tesori,

Che al mondo apristi, di bontà infinita,

Nel Divin Cuor, preziosa margarita,

Lascia che ogni alma posi e preghi e adori.

Su l'Antistite nostro in copia scenda

Singolar grazia, perché il gregge amato,

Seguendo lui, d'ogni virtù risplenda.

E in quei che nostre preci hanno invocato,

O Gesù, l'amor tuo fa che s'accenda

E doni pace ai mondo travagliato.

Fr. N. D. S. C.

I lettore avrà di certo posto mente come l'ottimo Fratel N. delle Scuole Cristiane abbia in una serie di bei sonetti parafrasato poeticamente la divozione a Gesù Crocifisso »; essi sono stati pubblicati nei N. 1, 3, 4 del II anno e nei N. 1, 2 e, ora, 3 del III anno del nostro Bollettino.

Avvertiamo che nel Sonetto del N. 4, II anno, va posta la virgola, in luogo del punto, alla fine della prima quartina, cioè dopo la parola cuore.