Notizie dalle nostre sedi

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Viva è l'esultanza provata dalla Presidenza generale per l'abbondante messe di bene, che sotto l'emblema di Gesù Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, si compie, con uno zelo e una generosità ammirevoli, nelle varie Unioni delle due Province religiose di Torino e di Roma.

Le relazioni inviate alla sede principale sono un inno di fede fervida, che sale all'Altissimo, un profumato serto di opere di apostolato e un appello ad anime ardenti che già faticano nella vigna del Signore.

Il bell'ideale perseguito dall'Unione si estende sempre più e conquide i cuori.

Nella Croce, anello primo di congiunzione tra la terra ed il cielo, simbolo d'amore e di sacrificio supremo, di obbedienza e di fede è posta la nostra salvezza.

E ad essa rivolgono il loro sguardo, il loro affetto e la loro preghiera i giovani dell'Unione.

Il loro cuore ardente dei sacri insegnamenti attinti nelle piaghe di Gesù, prova prepotente il bisogno di cooperare ad estinguere quella sete che ardeva più che le labbra di Lui, il suo vivo: desiderio di attirare a se le anime.

Ed ecco lo stuoia di questi giovani sventolare nel mondo il programma divino « ut cognoscant te ».

Armi del loro apostolato sono la propaganda, la preghiera, il sacrificio, il buon esempio, l'azione catechistica.

Saranno essi gli araldi del Gran Re, perché in tutti gli ambienti lo si conosca e lo si ami.

Altrettanti Tarcisi porteranno Cristo alle anime che vivono nell'oblìo, tormentate dalle passioni, sconfortate dalle prove della vita.

Loro divisa sarà: condurre tutti ai piedi di Gesù Crocifisso.

I. Associazione S. Pelagia

I soci Associati della Sezione di S. Pelagia hanno seguito con tutta l'anima il Regolamento dell'Unione dei Catechisti effettivi Associati, tanto per Ritiri quanto per l'apostolato Catechistico.

Essi hanno dai Catechisti Congregati il consiglio di pregare per le varie Sezioni lontane, essi che sono accanto alla Sede principale.

Un gruppo di Aspiranti di S. Pelagia - Torino - foto Vispi e buoni.

II. Consacrazione degli Aspiranti Catechisti dell'Istituto « La Salle ».

Il 14 giugno, per gli aspiranti catechisti dell'Istituto La Salle di Torino fu un giorno indimenticabile.

Essi hanno fatto la loro prima Consacrazione. Gesù Crocifisso e Maria SS. Immacolata sono ora attorniati di altri bocciuoli di mistici gigli.

Tutti compresi dell'atto solenne che compivano innanzi al Gesù Crocifisso, innanzi ai loro compagni e specialmente innanzi a Gesù solennemente esposto, hanno pronunciato alte le parole: « Io prendo ferma e irrevocabile risoluzione di fare ogni giorno nuovi sforzi per tendere alla perfezione cristiana. »

L'Amore a Gesù Crocifisso fa l'augurio che i novelli fiori eletti di Gesù Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, alla scuola dei Fratelli, possano divenire altrettanti apostoli della gioventù.

III. Sezione Catechisti - Grugliasco.

Dire in poche righe la vita apostolica di una Sezione Catechisti, durante l'intervallo di un anno scolastico, sarebbe voler contenere tutti i raggi del sole in uno specchio, sia pure di grandissime dimensioni.

Ci accontentiamo quindi di uno schema di relazione.

La Sezione Catechisti di Grugliasco numera alla fine del suo primo anno di vita spirituale 48 membri, di cui 28 Aspiranti Catechisti e 20 Piccoli Ascritti ( Fanciulli Cattolici ).

Ogni settimana si ebbe puntualmente l'adunanza fatta secondo il Regolamento degli Aspiranti.

Recita della « Divozione alle cinque Piaghe di Gesù », lettura del verbale dell'adunanza precedente, accenno alle occorrenze trascorse e preparazione alle feste spirituali della settimana entrante, brevi esortazioni sopra un soggetto di attualità.

Anche il ritiro mensile, questo mezzo così potente per trasformare le anime, fu sempre puntualmente seguito solo però di mezza giornata, come è stabilito per gli Aspiranti Catechisti.

Le adunanze ed i Ritiri hanno trasformato i piccoli volonterosi Soci della nostra Sezione Catechisti, e questo sia d'augurio di un maggior frutto per gli anni venienti e di una maggior diffusione della nostra cara « Divozione alle Cinque Piaghe di Gesù » scopo primo, come sovente ci ripetono i nostri cari Superiori, di ogni Sezione Catechisti.

IV. Istituto De La Salle - Roma.

Carissimo Fr. Ispettore - Con piacere le trasmetto la relazione di quanto si è fatto nella nostra scuola, dopo i caldi inviti di stabilire fra i nostri alunni l'Associazione di Gesù Crocifisso: Le due associazioni di Maria Immacolata e di Gesù Bambino, già esistenti, sono state incorporate a quella di Gesù Crocifisso come sezioni di detta Unione.

La nostra Associazione comprende quindi circa 50 iscritti, i, quali sono riuniti due volte alla settimana per la recita della preghiera alle Cinque Piaghe ( questa pratica ha luogo anche ogni venerdì per tutti gli alunni ) e per adatte istruzioni religiose.

Il 19 marzo, festa di S. Giuseppe, nella, nostra cappella, bene addobbata, ebbe luogo una simpatica cerimonia: 15 congregati, dopo essere stati bene istruiti e preparati dal fratello Reginaldo, incaricato dell'Associazione, pronunciarono la formula di Consacrazione a Gesù Crocifisso a norma del Regolamento.

La suggestiva cerimonia fu preceduta dal S. Sacrificio della Messa, durante la quale i giovanotti si accostarono con grande divozione alla S. Comunione.

Il M. Re.do Parroco della vicina Chiesa di Santa Teresa, gentilmente invitato dal Car.mo Fr. Direttore, fu lieto di presiedere la funzione.

Dopo aver esposto il Santissimo Sacramento rivolse ai giovanetti calde parole per la circostanza, spronandoli a farsi propagatori di questa bella pratica, tra i compagni e tra le famiglie.

Infervorati così, i nostri giovanetti, con l'animo commosso, pronunziarono la formula di Consacrazione a Gesù Crocifisso con grande edificazione dei loro compagni e di alcune famiglie presenti.

La benedizione di Gesù Sacramentato venne a suggellare quel simpatico giorno, apportatore, sia per la nostra scuola come per i nostri giovanetti, d'innumerevoli benedizioni celesti.

Nel corso dell'anno sono state regolarmente tenute le adunanze e sopratutto nel periodo della Quaresima i giovanotti, con sentita pietà hanno percorso le stazioni della « Via Crucis ».

La pia pratica dell'Adorazione nella nostra scuola è chiusa dal canto:

Per quel Sangue che vermiglie

Fe' del Golgota le vie

Per gli scempi e l'agonie

Che per noi soffristi un dì:

Cuor d'immensa Carità

Abbi ognor di noi pietà.

V. Sezione Catechisti della Comunità di Tripoli.

Il Fr. Direttore Albertino, di passaggio da Torino, parlò con entusiasmo della Sezione Catechisti di Tripoli.

Tempo addietro a Tripoli prosperava già una fiorente Sezione Catechisti, una delle poche che risposero al primo appello della Sede principale dell'Unione Catechisti.

Ai nuovi soci, memori certo degli esempi degli antichi, L'Amore a Gesù Crocifisso, augura di espandere senza ostacoli l'amore alle Piaghe di Gesù tra quelli i quali si dicono di altra fede, e che forse sono meno lontani da noi di quello che a tutta prima si crederebbe.

VI. Istituto Tecnico Italiano - Corfù.

Corfù, 1 Giugno 1935.

L'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, della Scuola Italiana di Corfù, iniziata il giorno 25 gennaio di quest'anno, ha funzionato regolarmente fino al presente e questi primi mesi di organizzazione sono promessa di bene.

Le adunanze settimanali, escluse le festive e quelle del Consiglio, sommano, a tutt'oggi 31 maggio, a diciannove e la percentuale delle presenze è buona.

Infatti quella degli aspiranti è del 92 per cento e dell'82 per cento quella degli iscritti che sono tuttora in attesa della consacrazione.

Nel mese di maggio a causa dell'orario unico le adunanze richiesero maggior sacrificio poiché i soci dovettero ogni volta recarsi appositamente a scuola nel pomeriggio ad ora scomoda, ma dimostrarono buona volontà e certamente continueranno la frequenza e quell'affiatamento cristiano proprio dei seguaci di Gesù Crocifisso, anche durante le vacanze estive.

Fin dalla prima adunanza, tutti dimostrarono impegno nell'osservanza del regolamento.

Le feste, la partecipazione del quaresimale in duomo, l'acquisto del Santo Giubileo, le belle funzioni della Settimana Santa, furono altrettante tappe che servirono di sprone per prepararsi degnamente al gran giorno della Consacrazione.

Con quale serietà si sia fatto quest'atto sacro lo dicono i preparativi.

Alla vigilia di S. Giov. B. de La Salle, nostro caro Padre, vi furono le confessioni, il mattino seguente S. Messa e SS. Comunioni e alla sera solenne funzione con l'intervento di S. E. R.ma Mons. Brindisi, Arcivescovo di Corfù.

Esposto il SS. Sacramento al canto di un mottetto, furono eseguiti il « Quem Sion » ed il « Veni Creator »; indi 19 giovani di età variatissima, ma tutti pieni di slancio, fecero la Consacrazione degli Aspiranti, ricevettero da S. Ecc. R.ma la imposizione del Crocifisso e di una medaglia della SS. Vergine e si cantò solennemente il Te Deum.

Impartita la santissima benedizione, il vegliardo prelato rivolse la sua paterna parola ai soci congratulandosi con loro per la divozione a Gesù Crocifisso e spronandoli a perseguire con costanza gli scopi nobili dell'Unione.

La religiosa funzione fece su tutti i presenti commovente impressione e più di uno di coloro che non sono ancora ammessi a tale atto sacro, pianse per non aver potuto fare la consacrazione.

Speriamo che presto anche queste ed altre care anime possano far parte di questa schiera eletta di Gesù Crocifisso Re dei cuori buoni, puri, grandi

La fiorente Sezione di Corfù - Sempre più e sempre meglio.

VII. Cuayaquil.

7 Giugno 1935.

Carissimo Fr. Ispettore. Anch'io dal lontano Equatore voglio inviare una breve relazione dei nostri lavori catechistici, e tentando di scrivere in italiano ( e le darò una mezzo di riso ai lettore ) per assimilarmi vie più alla rivista comunicando ciò che passa en questo mondo americano.

Il nostro centro d'azione catechistico è la Città di Babahoyo; ( Provincia de los Rios - Ecuador ) qui abbiamo 500 ragazzi che assistono puntualmente ai nostri catechismi; ci aiutano nell'ensegnanza alcuni catechisti la cui fotografia e nomi inviai nella mia ultima lettera.

Questi piccoli apostoli, di quando in quando escono per i villaggi vicini; ed allora dispiegano tutto il loro zelo per insegnare i rudimenti della nostra sacra religione a quei bambini che mai hanno udito parlare di Dio e di religione per la mancanza di sacerdoti e perciò i catechisti hanno molto da lavorare e patire per le privazioni e sacrifici che debbono sopportare in quelle lontane e tristi parrocchie.

Ma questo non li fa spaventare, tutt'altro, dicono che vogliono patire qualche cosa per Gesù, per la salvezza delle anime; sopratutto ci rinforza l'esempio del nostro carissimo e zelante R.do Padre Mancos Benetazzo, religioso Giuseppino, che è l'anima di tutto questo apostolato.

Noi tutti vi ringraziamo del bollettino che ci avete mandato, e speriamo che non sia l'ultimo.

Supplichiamo i nostri fraterni saluti a tutti i zelanti catechisti dell'Associazione.

D.mo en Gesù

Eliecer N. Fiallos